Piccolo aggiornamento (senza foto). Stiamo andando avanti - piano piano - con l'impianto elettrico. Come ho già avuto modo di scrivere, intendiamo rispettare il codice colore Alfa Romeo. In altre parole, i cavi saranno dello stesso colore presente sull'impianto originale e, ovviamente, sullo schema elettrico del manuale di officina.
Avendo a disposizione tre impianti completi (quello della nostra Alfasud QV più altri due recuperati da due TI QV distrutte), dove possibile, recuperiamo i cavi originali. Negli altri casi, li sostituiamo.
Al momento stiamo completando l'ultima sezione dell'impianto, quella relativa a strumentazione, comandi e interruttori vari (cruscotto, quadro strumenti, consolle centrale) più tutto il cablaggio del vano motore. I vari gruppi - sempre nel rispetto dell'originalità, vengono "nastrati" esattamente come si faceva a Pomiliano d'Arco.
Rispetto dell'originalità, ma - forse - con una licenza: stiamo valutando la possibilità di mettere sotto relè l'impianto luci, sfruttando le posizioni vuote disponibili sulla scatola porta fusibili. In questo modo salvaguarderemo il devioluci, piuttosto fragile nei contatti, mentre l'integrazione sarebbe perfetta e per niente invadente. Direi invisibile...
Completato l'impianto elettrico, finalmente tornerà al suo posto tutta la meccanica e poi la grande emozione: la prima messa in moto post- restauro...
Appena possibile, inseriremo nuove foto e, speriamo, nuovi aggiornamenti.