alfisti d.f. (dopo fiat)
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alfisti d.f. (dopo fiat)
Chiedo scusa se ho aperto un nuovo argomento a sproposito o se involontariamente ho eluso qualche regola, sono uno degli ultimi arrivati, spero abbiate pazienza.
Vengo al punto: settimana scorsa per la prima volta ho acquistato un'Alfa dell'era Fiat. Sebbene abbia 19 anni e credo sia l'ultimo modello prodotto ad Arese oltre che montare il tre litri 12 valvole Busso, non vi nascondo che ho provato una strana sensazione.
Ecco la domanda: quanti di voi hanno continuato a comprare auto marchiate Alfa anche dopo la 75?
Vengo al punto: settimana scorsa per la prima volta ho acquistato un'Alfa dell'era Fiat. Sebbene abbia 19 anni e credo sia l'ultimo modello prodotto ad Arese oltre che montare il tre litri 12 valvole Busso, non vi nascondo che ho provato una strana sensazione.
Ecco la domanda: quanti di voi hanno continuato a comprare auto marchiate Alfa anche dopo la 75?
- lele
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
io ho la 159...mi basta vedere il biscione sul muso per emozionarmi!!!!!
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Ho un frigo ELECTROLUX con l'adesivo dello stemma Alfa Romeo appicciato.....è inutile negare che anche io mi emoziono moltissimo ogni volta che lo apro....specialmente quando ho fame 

"[...] Lo SPIRITO Alfa è affogato nella mexda di Mirafiori "
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Sei un mito!!!!!............OPS!! No scusa!!!! Volevo dire: sei un grande!!!!







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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
io subito dopo presa la patente affascinato dalla giulia super di mio nonno, sbavavo al sol pensiero di possedere un'alfa nuova di pacca e tutta mia!!!!! la scelta cadde su una 145 twin spark 16v lusso......
che delusione.....non la cambiai subito perche' parti' militare (la lasciavo fuori la caserma) ma preso il congedo la diedi subito dentro per un' audi a3 1.9 tdi.....e non me ne sono mai pentito!!!!
se devo avere un'alfa deve essere d.o.c. e quindi mi stratengo stretta la mia amata e fida giulia!!!!
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
ovviamente, a scanso di equivoci, tengo a precisare che il mio "mi basta" è da leggersi come "mi faccio bastare"...in quanto sono ben consapevole che il biscione è l'unica cosa di alfa romeo rimasta sulle auto del gruppo fiat



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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
hai fatto bene a precisare.....gia' io pensavo al male....



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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Ovviamente la mia era pura curiosità, lontano da me giudicare o criticare nessuno. Lele la 159 e' un'ottima auto, forse la migliore fatta in era Fiat sia ben chiaro.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
mmm ci sarebbero le 156 e 166 migliori della 159. non parlo di estetica eh... quella è soggettiva
hahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahaha

ar75 ha scritto:Ho un frigo ELECTROLUX con l'adesivo dello stemma Alfa Romeo appicciato.....è inutile negare che anche io mi emoziono moltissimo ogni volta che lo apro....specialmente quando ho fame
hahahahahahahahhahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahahaha






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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Sulla 166 si puoi' discutere, era una Fiat di qualità, ma la 156 pur essendo carina di estetica, era veramente una macchina scadente, con interni di scarsissima qualità. Andai a provarla nel lontano 1997 e rimasi colpito dall'odore di punto che emanavano gli interni.
La 159 a mio avviso e' un'auto dal peso eccessivo, determinato dall'imperativo delle 5 stelle nei crash test in fase di progettazione, ma al cui interno la qualità percepita e i materiali utilizzati sono di alto livello.
Resta inteso che non comprerei mai niente che abbia a che fare con la nota famiglia piemontese (addirittura le Jeep che erano il mio mito da ragazzo cominciano a starmi antipatiche) e che le mie sono solo opinioni personali.
La 159 a mio avviso e' un'auto dal peso eccessivo, determinato dall'imperativo delle 5 stelle nei crash test in fase di progettazione, ma al cui interno la qualità percepita e i materiali utilizzati sono di alto livello.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Caro Vito con questo argomento non fai che aggiungere un'ulteriore pagina alle montagne di pagine già scritte su questo tema. Un tema che riesce a far rinvigorire fuochi ormai quasi spenti e far girare i maroni anche ai più calmi. Anche nel nostro forum ne abbiamo lette di cotte e di crude riguardo questo argomento ...
Personalmente non amo le Alfa fatte sotto la gestione fiat, ad eccezione di quelle che montano il V6 di Arese. Sono felice possessore di Alfa 156 2.5 V 6 che finora non mi ha dato particolari problemi anche se come dici tu, dall segmento medio, ci si sarebbe aspettato qualche cosa di più in fatto di qualità percepita. Purtroppo sono uno di quelli che ripensando al 1986 gli girano ancora le scatole per ciò che è stato perso, era un fatto che si poteva immaginare fin da allora. La fiat è brava a fare le fiat ma le Alfa erano tutt'altra cosa. Un cambiamento epocale, non paragonabile all'avvento di fiat ma che di certo avrebbe fatto scrivere paginate agli appassionati, credo sia avvenuto nel primo dopo guerra quando si è passati da un'auto di alta classe e di lusso per pochi alla 1900, che seppur elitaria, raggiungeva una più ampia fascia di utenza ed aveva tutta un'altra concezione rispetto a ciò a cui erano abituati ( chiaramente la 1900 era un progetto più che valido).
Per concludere, come ho già ribadito più volte, continuerò a guidare Alfa Romeo anche dell'era fiat perchè senza lo stemmino non sto bene, con la consapevolezza di ciò che guido, un frigorifero come diceva Luigi. Le Alfa Romeo, quelle vere, sono al riparo, in attesa della bella stagione.
Personalmente non amo le Alfa fatte sotto la gestione fiat, ad eccezione di quelle che montano il V6 di Arese. Sono felice possessore di Alfa 156 2.5 V 6 che finora non mi ha dato particolari problemi anche se come dici tu, dall segmento medio, ci si sarebbe aspettato qualche cosa di più in fatto di qualità percepita. Purtroppo sono uno di quelli che ripensando al 1986 gli girano ancora le scatole per ciò che è stato perso, era un fatto che si poteva immaginare fin da allora. La fiat è brava a fare le fiat ma le Alfa erano tutt'altra cosa. Un cambiamento epocale, non paragonabile all'avvento di fiat ma che di certo avrebbe fatto scrivere paginate agli appassionati, credo sia avvenuto nel primo dopo guerra quando si è passati da un'auto di alta classe e di lusso per pochi alla 1900, che seppur elitaria, raggiungeva una più ampia fascia di utenza ed aveva tutta un'altra concezione rispetto a ciò a cui erano abituati ( chiaramente la 1900 era un progetto più che valido).
Per concludere, come ho già ribadito più volte, continuerò a guidare Alfa Romeo anche dell'era fiat perchè senza lo stemmino non sto bene, con la consapevolezza di ciò che guido, un frigorifero come diceva Luigi. Le Alfa Romeo, quelle vere, sono al riparo, in attesa della bella stagione.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Caro Batalf, approvo e sottoscrivo.
Con grande serenità, ribadisco il mio pensiero.
Credo che alcune (ribadisco: alcune) "Alfa" dell'era Fiat abbiano avuto un pizzico della "vecchia anima", mantenendo un "certa" continuità con il passato...
Sono felice possessore di un 146 Ti (2.0 Twin Spark 16 valvole) che, in fatto di tenuta di strada e motore, mi ha regalato solo soddisfazioni. Oggi sulla soglia dei 270.000 km e 17 anni di vita, il suo propulsore continua a girare come un orologio, non ha perso potenza e non consuma un grammo di olio.
Come ben sai, l'ultimo mio acquisto è stata la GT 3.2 V6 "Busso": personalmente la considero l'ultima coupé dell'era Alfa-Bertone. Della 156 ho un'altissima opinione, così come della derivata 147.
Per il futuro, non so proprio cosa potrei decidere di acquistare. Sinceramente Mito e Giulietta (quest'ultima, in fatto di sospensione, ha fatto un grosso passo indietro rispetto alla 147) mi sono simpatiche, ma tutto finisce lì. Anch'io come te (mi concedi un "purtroppo"?) non riesco a staccarmi da quello stemmino (oggi il diminutivo è perfetto)... Quando arriverà "quel momento", spero solo di non essere colto da violenti attacchi di morbillo...
Per quanto riguarda la 159 (citata da vito): beh negli USA - nonostante il suo non indifferente peso - ha fallito il crash test... e poi quel motore (GM-Holden). Ma quest'ultima è solo una mia considerazione. Non dimentichiamo, però, che le VERE Alfa Romeo sono state sempre innovative in fatto di sicurezza e meccanica.

Con grande serenità, ribadisco il mio pensiero.
Credo che alcune (ribadisco: alcune) "Alfa" dell'era Fiat abbiano avuto un pizzico della "vecchia anima", mantenendo un "certa" continuità con il passato...
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Come ben sai, l'ultimo mio acquisto è stata la GT 3.2 V6 "Busso": personalmente la considero l'ultima coupé dell'era Alfa-Bertone. Della 156 ho un'altissima opinione, così come della derivata 147.
Per il futuro, non so proprio cosa potrei decidere di acquistare. Sinceramente Mito e Giulietta (quest'ultima, in fatto di sospensione, ha fatto un grosso passo indietro rispetto alla 147) mi sono simpatiche, ma tutto finisce lì. Anch'io come te (mi concedi un "purtroppo"?) non riesco a staccarmi da quello stemmino (oggi il diminutivo è perfetto)... Quando arriverà "quel momento", spero solo di non essere colto da violenti attacchi di morbillo...
Per quanto riguarda la 159 (citata da vito): beh negli USA - nonostante il suo non indifferente peso - ha fallito il crash test... e poi quel motore (GM-Holden). Ma quest'ultima è solo una mia considerazione. Non dimentichiamo, però, che le VERE Alfa Romeo sono state sempre innovative in fatto di sicurezza e meccanica.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Chiaramente non e' mia intenzione far girare le scatole a nessuno ne tantomeno aggiungere pagine inutili, mi scuso se ho provocato questo. Era solo curiosita', purtroppo o per fortuna essendo di Arese ho vissuto l'era di quando possedere un'Alfa era un privilegio e le successive vicissitudini fino all' epilogo, quindi ho una repulsione maggiore per chi ha gestito questo sfascio.Batalf ha scritto:Caro Vito con questo argomento non fai che aggiungere un'ulteriore pagina alle montagne di pagine già scritte su questo tema. Un tema che riesce a far rinvigorire fuochi ormai quasi spenti e far girare i maroni anche ai più calmi. Anche nel nostro forum ne abbiamo lette di cotte e di crude riguardo questo argomento ...
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Per concludere, come ho già ribadito più volte, continuerò a guidare Alfa Romeo anche dell'era fiat perchè senza lo stemmino non sto bene, con la consapevolezza di ciò che guido, un frigorifero come diceva Luigi. Le Alfa Romeo, quelle vere, sono al riparo, in attesa della bella stagione.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
ci mancherebbe Vito, è un forum ed è creato apposta per discutere e non ti devi scusare di nulla. E' giusto che ognuno esponga le proprie opinioni e per questo ti ringrazio. Quello trattato è un tema che ovunque ha creato divisioni e discussioni, a volte anche molto accese al punto da creare fratture, è accaduto anche nel nostro forum. Fortunatamente posso dire che era un argomento da orticaria diffusa, dovuto più che altro all'immaturità di alcuni.
Vedo con piacere che oggi ognuno nel nostro forum esprime liberamente la propria opinione senza essere aggredito, ciò la dice lunga sulla qualità che regna nel CAM.
Ringrazio tutti per la vostra partecipazione, che fa si che ogni giorno possiamo discutere sulla nostra passione e apprendere sempre cose nuove, non si finisce mai di imparare, specialmente in campo Alfa Romeo.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
ti capisco e sorrido sullo "stemmino", purtroppo è proprio la triste realtàAlfaDriver ha scritto:Anch'io come te (mi concedi un "purtroppo"?) non riesco a staccarmi da quello stemmino (oggi il diminutivo è perfetto)... Quando arriverà "quel momento", spero solo di non essere colto da violenti attacchi di morbillo...

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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Grandissimo Luigi!ar75 ha scritto:Ho un frigo ELECTROLUX con l'adesivo dello stemma Alfa Romeo appicciato.....è inutile negare che anche io mi emoziono moltissimo ogni volta che lo apro....specialmente quando ho fame


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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Ci mancherebbe, hai fatto benissimo a toccare l'argomanto, come diceva Giacomo sempre molto sentito. Anch'io non perdo occasione per sottolineare la cosa e esprimere con fermezza la mia opinione. E soprattuto non se ne parlerà mai abbastanza e non sarà mai inutile toccare questo argomento.991vito ha scritto:Chiaramente non e' mia intenzione far girare le scatole a nessuno ne tantomeno aggiungere pagine inutili, mi scuso se ho provocato questo. Era solo curiosita', purtroppo o per fortuna essendo di Arese ho vissuto l'era di quando possedere un'Alfa era un privilegio e le successive vicissitudini fino all' epilogo, quindi ho una repulsione maggiore per chi ha gestito questo sfascio.Batalf ha scritto:Caro Vito con questo argomento non fai che aggiungere un'ulteriore pagina alle montagne di pagine già scritte su questo tema. Un tema che riesce a far rinvigorire fuochi ormai quasi spenti e far girare i maroni anche ai più calmi. Anche nel nostro forum ne abbiamo lette di cotte e di crude riguardo questo argomento ...
Personalmente non amo le Alfa fatte sotto la gestione fiat, ad eccezione di quelle che montano il V6 di Arese. Sono felice possessore di Alfa 156 2.5 V 6 che finora non mi ha dato particolari problemi anche se come dici tu, dall segmento medio, ci si sarebbe aspettato qualche cosa di più in fatto di qualità percepita. Purtroppo sono uno di quelli che ripensando al 1986 gli girano ancora le scatole per ciò che è stato perso, era un fatto che si poteva immaginare fin da allora. La fiat è brava a fare le fiat ma le Alfa erano tutt'altra cosa. Un cambiamento epocale, non paragonabile all'avvento di fiat ma che di certo avrebbe fatto scrivere paginate agli appassionati, credo sia avvenuto nel primo dopo guerra quando si è passati da un'auto di alta classe e di lusso per pochi alla 1900, che seppur elitaria, raggiungeva una più ampia fascia di utenza ed aveva tutta un'altra concezione rispetto a ciò a cui erano abituati ( chiaramente la 1900 era un progetto più che valido).
Per concludere, come ho già ribadito più volte, continuerò a guidare Alfa Romeo anche dell'era fiat perchè senza lo stemmino non sto bene, con la consapevolezza di ciò che guido, un frigorifero come diceva Luigi. Le Alfa Romeo, quelle vere, sono al riparo, in attesa della bella stagione.
Io condivido le tue impressioni e capisco benissimo, essendo tu di Arese, quali sentimenti tu possa nutrire verso quelle persone.
Io è dal 1986 (ero ancora piccolo ma già cosciente di cosa fosse l'Alfa Romeo) che mi rammarico per quello sciagurato passaggio di proprietà.
Difficile dire cosa potrebbe essere accaduto se l'Alfa Romeo fosse finita in mano di qualche altro produttore ma di una cosa possiamo essere certi: la Fiat ha annientato un patrimonio tecnologico che non era secondo a nessuno. L'Alfa Romeo ha insegnato a tutti i produttori mondiali come si costruiscono le automobili con la A maiuscola. E la casa di Torino ha continuato a produrre Fiat appiccicando loro lo stemma Alfa Romeo.
A mio modo di vedere chi conosce l'Alfa Romeo non può certo rimanere insensibile e zitto di fronte allo scempio perpetrato da Fiat. E aggiungo che ritengo doveroso che un alfista non manchi occasione per ricordarlo.
L'Alfa Romeo era (e sottolineo era) una realtà unica ed inimitabile e Fiat l'ha annientata operando sistematicamente senza rispetto alcuno; anzi, vedendo certi risultati e sentendo i commenti dalla viva voce di chi ci ha lavorato e ha vissuto il periodo di trasizione sulla propria pelle (ovvero l'entrata di Fiat in azienda), si capisce che la casa di Torino ha agito quasi con la volontà di annientarne il ricordo, proponendo nuovi prodotti che nulla hanno a che fare con la filosofia costruttiva e la raffinatezza del nostro amato Marchio.
Ma tanta è la passione e l'attacamento di noi alfisti che arriviamo ad emozionarci per ogni cosa che ci fa ricordare la casa del Portello, sia esso un semplice uso e manutenzione o un cartello pubblictario vecchio e rovinato proveniente da una concessionaria.
Ed è questa stessa passione che ci spinge magari a portare in garage l'ultima evoluzione dell'ultimo motore progettato da Alfa ROmeo, il V6 24 v, anche se questo è montato su di una vettura che non ha nulla o poco a che vedere con una vera Alfa Romeo.
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Io ho preso una 156, macchina divertente da guidare nonostante sia solo un 1600 da 120cv. Certo non fai i sovrasterzi di potenza, ma rispetto alla golf 4 (che ancora guido) coeva dà molto più feeling. Anche la golf IV non era più la golf2 (avuta anche questa), e molti dicevano che la vera golf era la prima e poi basta... In realtà difficilmente avvengono dei downgrade che non siano poi effettivamente migliori. Anche il mitico "ponte di Dion" con il "parallelogramma di Watt", e il sistema transaxle tanto osannato, avevano tutta una serie di "difetti" congeniti che era facile migliorare, cominciando con le notevoli masse non sospese e per finire alla manovrabilità approssimativa del cambio.
L'ultima Alfa possiamo dire che è stata la 164, anche se fatta in collaborazione con la fiat, ed era veramente un'ottima macchina... meglio rifinita ripetto alla 75, ma neanche da paragonare ad una mercedes w124 o una Bmw e34: magari meno moderne, più da "vecchi", ma a distanza di trent'anni o quasi è difficile trovare un esemplare col cruscotto crepato o i sedili in velluto lisi, mentre le alfa si rovinavano già dopo pochi anni. Tutte.
Non parliamo poi di sicurezza... la 164 era ad un buon livello, inferiore sicuramente a quello delle tedesche, ma non lontano... mentre la 75 era una scatola di latta in confronto.
Se batti con un pugno sul tetto di una Fiat uno vedi che la lamiera si bozza. Ma dici "è una Fiat".... se lo fai su una 75? Uguale. Prova su una bmw o su una mercedes... non si bozza, al massimo parte l'antifurto.
Detto ciò dell'epoca post '86 io salvo la 164, la 166, il duetto IV serie, la 147, la 156, la gtv 916. Tutto il resto come 145 146 155 Brera 159 mito, nel cestino. La Giulietta mi piace ma costa ancora troppo. Magari fra qualche anno un usato
L'ultima Alfa possiamo dire che è stata la 164, anche se fatta in collaborazione con la fiat, ed era veramente un'ottima macchina... meglio rifinita ripetto alla 75, ma neanche da paragonare ad una mercedes w124 o una Bmw e34: magari meno moderne, più da "vecchi", ma a distanza di trent'anni o quasi è difficile trovare un esemplare col cruscotto crepato o i sedili in velluto lisi, mentre le alfa si rovinavano già dopo pochi anni. Tutte.
Non parliamo poi di sicurezza... la 164 era ad un buon livello, inferiore sicuramente a quello delle tedesche, ma non lontano... mentre la 75 era una scatola di latta in confronto.
Se batti con un pugno sul tetto di una Fiat uno vedi che la lamiera si bozza. Ma dici "è una Fiat".... se lo fai su una 75? Uguale. Prova su una bmw o su una mercedes... non si bozza, al massimo parte l'antifurto.
Detto ciò dell'epoca post '86 io salvo la 164, la 166, il duetto IV serie, la 147, la 156, la gtv 916. Tutto il resto come 145 146 155 Brera 159 mito, nel cestino. La Giulietta mi piace ma costa ancora troppo. Magari fra qualche anno un usato

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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Questa non la sapevo, la 159 ha fatto i crash test in USA ?!?!AlfaDriver ha scritto:
Per quanto riguarda la 159 (citata da vito): beh negli USA - nonostante il suo non indifferente peso - ha fallito il crash test...
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Re: alfisti d.f. (dopo fiat)
Leggo sempre con interesse i tuoi interventi e generalmente li condivido ma qui devo intervenire dicendo che non è così.spider1315 ha scritto: Non parliamo poi di sicurezza... la 164 era ad un buon livello, inferiore sicuramente a quello delle tedesche, ma non lontano... mentre la 75 era una scatola di latta in confronto.
Se batti con un pugno sul tetto di una Fiat uno vedi che la lamiera si bozza. Ma dici "è una Fiat".... se lo fai su una 75? Uguale. Prova su una bmw o su una mercedes... non si bozza, al massimo parte l'antifurto.
Definire la 75 una scatola di latta non è rispettoso verso chi l'ha progettata, oltre a non essere oggettivamente vero. Come sicurezza passiva non è inferiore alla 164; basta vedere gli esiti dei test fatti proprio in America. I test dell'epoca parlano chiaro, basta andare a leggerli e verificare. E lo stesso dicasi della 164 in confronto con le tedesche. La differenza delel lamiere che si ammaccano è un altro discorso ed è data dai materiali utilizzati, la sicurezza passiva deriva da altri fattori di studio e progettazione.
Come sicurezza passiva le tedesche non erano particolarmente superiori rispetto alla 164.
Questo ci tengo a sottolinearlo proprio nel rispetto dell'impegno dell'Alfa ROmeo per la sicurezza ed i risultati parlano chiaro.
Metto in evidenza, tra tanti, un esempio esemplificativo di confronto tra Alfa Romeo e Mercedes: in un test di 4Ruote degli anni '70 sulla sicurezza dei volanti quello della Giulia Super unificata era risultato molto più sicuro di quello della Mercedes 280.
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