Spiderfrek ha scritto:
Infatti Giovanni, i miei dubbi sono proprio dettati da quanto scrivi, il motore con blocco cilindri in ghisa è derivato dal 1900, ora, la mia curiosità, è come va in termini di prestazioni, correlando anche il peso e le dimensioni generose della berlina, dai dicci, tu che l'hai guidata!
Le vetture che appaiono nel servizio di Ruoteclassiche le ho provate bene entrambe.
Come appassionato mi permetto di dire che si comprende chiaramente l'origine del motore che, beneficiando dell'aumento di cilindrata, fornisce ancora prestazioni superiori. Non è un caso che, ormai da molti anni, alcune delle persone che corrono gare storiche con le 1900 Sprint e Super Sprint adottano questa unità. A tal proposito, questa estate, ho potuto visionare (ma non provare) una 1900 CSS alla quale avevano montato il 2300.
Devo dire che sulle RIO colpisce molto l'elasticitâ di questo motore. Il telaio è conosciuto, così come il cambio. La vettura risulta ovviamente più brillante delle 1900 e più recenti 2000 e frena anche molto meglio grazie ai freni a disco.
Il rollio è abbastanza accentuato ma direi molto più limitato rispetto alle summenzionate 2000 e la vettura è, ad ogni modo, abbastanza agile. Ovviamente sottolineo che la 2300 è ben diversa come comportamento stradale dalla serie 105, 116 e 119.
Ancora una considerazione relativa agli esemplari provati: quella argento met. ha veramente pochi km da nuova ed è ancora un po' "legata"; la rossa invece si esprime molto bene.