Spiderfrek ha scritto:
Continua a piovere, sono certo che posso cercare di trovare la spiegazione di tanta pioggia chiamando il numero dell'assistenza FIAT.
Mah, chi dice cose così sgradevoli (quelle di Marchionne), in genere si addossa l'onere ( e l'infamia) di dire quello che tutti pensano, ma... non vogliono dire!
Pensate se le avesse dette un Agnelli.... adesso le dice Marchionne (che, appunto, un Agnelli non è).
Non ha detto che le Fiat fanno schifo.
Non ha detto che è meglio non produrle più.
Non ha detto che il mercato italiano è impossibile.
Ha detto (mi pare) che le "cose italiane" di Fiat fanno abbastanza schifo...
E allora il problema che ha posto non è nè tecnico, nè automobilistico, nè commerciale, ma (passatemi il termine un pò frusto) "sociale", cioè di comportamento delle persone.
Sarà vero che il 50% del personale è malato quando c'è la partita, per esempio?
I famosi "tre" hanno veramente bloccato la produzione di un intero stabilimento?
Ma non è il solo cattivo segnale: avete sentito che in questa Italia di disoccupati (veri o presunti) nessuno vuole più fare l'artigiano, l'idraulico, il falegname, il gelataio, etc. etc.?
Allora, come la mettiamo?
Se vogliamo ripartire, ci vogliamo impegnare tutti nelle cose che sappiamo fare meglio, o le "catene", le "presse", o i mestieri degli artigiani (strapagati tra l'altro) li lasciamo fare soltanto agli extracomunitari, perchè nessuno deve sporcarsi più le mani?
I nostri padri, le mani, se le sono sporcate o no per far ripartire l'economia quando serviva?
Questa potrebbe essere la riflessione...