Domenica mattina appuntamento annuale con il club 147 a Monza per una sessione in pista, la pioggia cadeva battente e il mio pensiero si limitava a dire..."sono arrivato fino qui entro a farmi un giretto tranquillo e poi me ne torno a casa".
Sono in procinto di entrare e dal finestrino, un signore con tanto di giacca rossa con stemma Alfaromeo mi chiede di salire in auto per un giro in pista, signore che avevo avuto modo di conoscere nell'ambito del forum e che lavorava per Alfaromeo.
Tanto per mettere le cose in chiaro gli dissi che avrei girato tranquillamente visto la pioggia battente.... ultime parole famose.
Ammetto che con strada asciutta e con un minimo di conoscenza di tecnica non mi sono mai risparmiato.... ma ammetto pure che con la pioggia non sono mai stato uno spericolato...
Le prime due curve dopo il rettilineo le ho fatte veramente piano ma dopo di che il mio passeggero ha cominciato da darmi dei consigli che man mano diventavano sempre più specifici...., morale della favola ho scoperto veramente i limite della mia Gta sul bagnato e ne sono rimasto meravigliato per quanto erano ampi, freni - tenuta di strada - ecc.
Non vi dico che emozioni ho provato in una giornata che consideravo compromessa dalla pioggia.
Ma chi era in realtà questo misterioso passeggero....e come mai conosceva così bene la 147 Gta e i suoi limiti meccanici











Con loro é nato un interessante dialogo in merito alla creazione della 147 Gta..
Walter Anderwill - padre della 147 Gta
Lo staff che faceva parte del team Gta
Alcune foto