Alfa romeo in fallimento significherebbe perdere qualsiasi speranza di riavere un museo e ci sarebbe ancora più difficoltà nel reperire ricambi delle storiche (e gia è difficile ora), chiaramente non sono d'accordo.
Fermo restando che le Alfa che molti di noi hanno in garage fanno parte di un'epoca che mai più tornerà, riteniamoci fortunati per le auto che possiamo guidare tutt'ora, non capisco perchè non vedere il lato positivo nell'acquisizione da parte di VW.
Alla fine, Fiat quello che ha fatto lo sappiamo, se VW pensa di comprare l'alfa in questo periodo di crisi mondiale del settore automotive, credo che sappiano bene che utilizzo farne, o no??
Sanno bene che i vecchi clienti Alfa ora comprano BMW e sanno ancora meglio che con l'acquisizione dell'Alfa e con il prodotto giusto, si riprenderebbero molti di questi clienti, l'immagine che Alfa Romeo si è costruita nel mondo nel periodo di massimo splendore è qualcosa che rimane e che se sfruttata bene, potrebbe essere l'arma in più di VW per dominare il settore motoristico mondiale.
Io poi tifo per questa soluzione perchè so quanto i tedeschi tengano all'immagine e al mercato delle auto d'epoca, di sicuro avremmo un'assistenza migliore e soprattutto, di nuovo un museo che per me è fondamentale visto il patrimonio che è lì in stato di semi abbandono.
Peggio di così non può andare, perchè non dare fiducia? Se siamo arrivati a questo punto, è per colpa di fiat e dell'italia, che non è in grado di tenersi i propri gioielli.
Sul discorso Ducati mi fanno specie tutte queste lamentele, forse la gente ha la memoria corta, Ducati è stata per anni (dopo la vendita da parte del gruppo Cagiva) in mano agli americani, pertanto non è una grande novità questa soluzione...ed inoltre Ducati è indebitata per 200 milioni di €.
Perchè Audi ha comprato Ducati? Ovvio....immagine, ha nel mirino di contrastare BMW anche nel campo delle moto e sono sicuro che pur di riuscirci, faranno i salti mortali, nulla di meglio pertanto di una azienda italiana, con testa ed ingegneria Italiana ma amministrata da Tedeschi, sulla gestione abbiamo solo da imparare, purtroppo.
In Italia di manager del calibro di Luraghi, non ce ne sono più!