Restauro Alfasud Ti Quadrifoglio Verde: verso la rinascita

[AR901]

Wow, stupendo... ottimo lavoro AlfaDriver... da tempo seguo con ardore il restauro, devo dire sinceramente, un lavoro così non l'ho mai visto in vita mia...
e ne ho viste di tutte... bravo...!!

[sergio105]

[AlfaDriver]

Ancora una volta grazie a tutti!

Altro lavoro in fase di ultimazione.
Sulle Alfasud - e in particolare sull’ultima serie, quindi anche sulla TI Quadrifoglio Verde - l’alloggiamento per l’autoradio, pur essendo previsto (va eliminato il piccolo vano portaoggetti posto tra i comandi del clima è la consolle centrale), ha dimensioni fuori norma, maggiori di quelle DIN adottate di fatto da tutte le marche di autoradio.
Sulla mia TI QV – ai tempi - realizzai una cornice in ottone verniciata nera e fissata con delle viti. Partendo da quell’idea, abbiamo voluto andare oltre, per ottenere un lavoro ancora più pulito.
Esattamente come allora, abbiamo ricavato la cornice da una piattina di ottone di mm 10 x 1 (pensate, la stessa piattina acquistata in maniera abbondante - come mia abitudine - all’epoca).
Per non sbagliare le misure, si è cominciato realizzando una mascherina in cartone (verde nelle foto), per poi passare all’ottone.



Anche per avere meno problemi al momento delle saldature, in fase di realizzazione, i quattro lati della cornice abbiamo voluto tenerli uniti. Si è agito così: prese le giuste misure, all’interno di ognuno dei quattro angoli, abbiamo asportato il materiare necessario per ottenere l’angolo di 90° (45° per lato) lasciando però un lembo di ottone per tenere unito un lato con l’altro della cornice (di fatto la piattina è rimasta un pezzo unico, la cui lunghezza era uguale alla somma dei quattro lati). La piattina è stata poi piegata, chiudendo quindi i quattro angoli e ottenendo la cornice di riduzione. Spero di essere stato chiaro visto che, presi dal lavoro, purtroppo ci siamo dimenticati di fotografare questa fase.
Le saldature sono state eseguite con il Castolin (argento).



Solo a questo punto, sui lati corti, abbiamo ridotto la larghezza della piattina per ottenere la giusta misura dell’apertura.



Utilizzando sempre il Castolin, sono stati saldati cinque prigionieri da mm 3, tre sul lato superiore e due su quello inferiore. All’interno dei lati più lunghi della “bocca”, sono stati saldati a stagno due pezzi della stessa piattina per irrigidire il tutto e per meglio supportare la gabbia dentro la quale andrà infilata l’autoradio.



Una volta lisciate le saldature e rifiniti gli angoli, abbiamo provveduto a rivestire la mascherina così ottenuta con dello ski originale Alfa Romeo.





A lavoro ultimato, la mascherina è stata fissata in loco tramite i cinque prigionieri.



Questo il risultato.



Presto le foto del tutto montato in auto, autoradio dell’epoca compresa, ovviamente…

[mariano]

mi inchino a tanta bravura e competenza!!!!

[Batalf]

Eccellente

[sergio105]

siete due miti! Ma no fca!

[2TTO]

Complimenti, davvero bravi

[AlfaDriver]

Piccolo aggiornamento.
Gli altoparlanti Pioneer - sono proprio gli stessi che avevo sulla mia Ti Quadrifoglio Verde – montati sui pannelli.







Riposizionato il piano sottocruscotto che comprende il vano autoradio; è visibile la mascherina rivestita in ski Alfa da noi realizzata per portare le misure del vano che ospita l’autoradio allo standard DIN.







L’amplificatore Pioneer della serie Component. Come gli altoparlanti, è lo stesso che avevo montato sulla mia QV.

[AlfaDriver]

Montato anche lo staccabatteria:





Non senza sorpresa, abbiamo avuto un “piccolo” inconveniente con il paraolio dell’asta del cambio (è quella dove va collegata la leva del cambio). In pratica c’era un trafilamento di olio (uno dei pochi lavori che non abbiamo fatto noi…).
Per sostituirlo, è stato necessario smontare l’intera marmitta (collettore, silenziatore centrale e silenziatore finale), e l’asta che collega il cambio alla leva delle marce, un lavoro non proprio agevole con il cambio montato in vettura...



La rimozione ci ha fatto un po’ penare perché non disponevamo del relativo estrattore Alfa Romeo, trovato in un momento successivo. Eccolo, un piccolo capolavoro...



Qui il posizionamento del paraolio nuovo effettuato con l’introduttore originale Alfa Romeo:





Dopo una quindicina di giorni dalla sostituzione, e una manciata di chilometri percorsi, la perdita sembra risolta… incrociamo le dita...

[AlfaDriver]

Altro inconveniente, quello relativo al tubo di gomma che collega il serbatoio liquido freni alla pompa frizione; precisiamo che detto tubo era specifico per liquido freni. Ciò nonostante, a circa tre mesi dal montaggio, ecco un micro trasudo. Chi indovina la marca di quel tubo..?
Sostituito con uno davvero specifico per liquido freni e frizione, originale Alfa, che avevamo acquistato un po’ di tempo fa (e mai montato) per la nostra 146 2.0 Ti, opportunamente accorciato:



Ovviamente è stato necessario svuotare completamente il circuito freni/frizione e poi, messo un liquido nuovo, effettuare l’opportuno spurgo.

Continua...

[evi]

Pirelli o Ate ??

[Batalf]

Sarà Akron immagino

[AlfaDriver]

Sarà Akron immagino

Purtroppo ho scoperto la marca solo dopo aver constatato il trasudo... altrimenti mai e poi mai lo avrei montato...

Magari fosse stato Pirelli o Ate...

[sergio105]

Meno male che non è finita...
Chiaramente mi spiace per gli inconvenienti eh?

[Batalf]

immaginavo Mario, purtroppo alcuni prodotti di quella società non sono proprio all'altezza ... quando possibile meglio evitare

[AlfaDriver]

Due giorni e mezzo di intenso lavoro, ma con i nostri ritmi, ovvero senza fretta, studiando, provando e scegliendo la migliore soluzione, magari saltando il pranzo: ora la nostra Alfasud Ti Quadrifoglio Verde nata nel 1982 è completata. Sette anni e mezzo di lavoro (senza affanni, divertendoci e, in alcuni casi, fieri delle soluzioni trovate) che ci soddisfa pienamente.

L’altra sera, con mio figlio, dicevamo che probabilmente abbiamo avuto la fortuna di eseguire il restauro nel periodo migliore: da una parte i tempi attuali che ci hanno permesso di disporre di quel "mercato" immenso che risponde al nome di “internet”; dall’altra il fatto che le Alfasud TI Quadrifoglio Verde, e le Alfasud in generale, ancora non godessero dell’interesse collezionistico esistente oggi. Abbiamo fatto acquisti davvero in mezzo mondo – o forse in tutto il mondo - a costi davvero accessibili.
Negli ultimi mesi, ci siamo sentiti chiedere spesso quanto ci è costato il restauro. È difficile rispondere a questa domanda: sicuramente meno di quanto il risultato finale possa far pensare, anche perché - carrozzeria e carburatori a parte - il lavoro ce lo siamo fatti in casa.

Completata, però, non significa finita. Dobbiamo ancora affinare la carburazione che non ci soddisfa. Chi ci ha revisionato i carburatori Weber non ha fatto un buon lavoro…

Ora un po’ di foto:




Prima di montare gli ultimi tappi, abbiamo protetto con la cera le parti scatolate.




Montati i tiranti dello spoiler anteriore e la protezione di gomma delle trombe.

Infine, qualche dettaglio:













Continua…

[AlfaDriver]

Completato anche l’impianto audio (autoradio, amplificatore, antenna e relativi cablaggi).
Diciamo che l’Alfasud terza serie aveva una predisposizione molto “embrionale”. Esistono problemi di ingombri (l’autoradio può interferire con l’apertura dello sportello sottocruscotto dell’aria calda/fredda). E poi i cavi rischiano di rimanere almeno parzialmente in vista, dato che non è prevista una idonea collocazione. Noi, credo, siamo riusciti a ottenere un risultato più che soddisfacente, sicuramente migliore di quello che avevo adottato ai tempi sulla mia Alfasud TI Quadrifoglio Verde.
Lasciamo spazio alle foto, anticipando che sull'autoradio dobbiamo ancora posizionare le due mascherine laterali.











Sulla mia QV, all’epoca, l’antenna era elettrica, automatica e montata sul parafango anteriore sinistro. Sull’esemplare di mio figlio, abbiamo deciso di non forare la carrozzeria, montando un’antenna amplificata da parabrezza: dobbiamo dire che la ricezione è andata oltre le nostre aspettative.



Il primo lavaggio (shampoo Meguiar's Ultimate Wash&Wax):



Viste d’insieme…





In attesa di riprendere la strada…



Alla prossima...

[mariano]

stupenda!!!!!
siete dei grandi!!! lavori sublimi e impeccabili!

[Batalf]

Ancora una volta la parola che mi viene in mente è magnifica il risultato è davvero straordinario.
Grazie per aver condiviso con noi le vostre fatiche e le tante soddisfazioni

[evi]

Ancora una volta la parola che mi viene in mente è magnifica il risultato è davvero straordinario.
Grazie per aver condiviso con noi le vostre fatiche e le tante soddisfazioni

Mi associo