Club Alfa Mania.ch

OPS!!! Dimenticavo i complimenti per il lavoro svolto

Non so per quale motivo, ma dal mio post dello scorso 2 agosto in poi, sono sparite tutte le foto che avevamo inserito. Cercheremo di capire cos’è successo ed eventualmente provvederemo ad inserirle di nuovo, piano piano.

Tornando al nostro lavoro di rifinitura, visto che l’ex capo officina di Franco Angelini sembra avere molti impegni... abbiamo provveduto noi a carburare al meglio l’Alfasud. Ebbene, è stata mezza giornata di intenso lavoro, intervenendo su fase, regime minimo del motore e miscela aria benzina, cercando di mettere d’accordo i quattro corpi dei Weber IDF 36, in modo che “dialogassero” all’unisono.
Il risultato finale ci ha più che soddisfatti, considerando che è un campo - quello della carburazione - dove il sottoscritto si cimentava tanti, troppi, anni fa e dove le variabili sono davvero tante...
Il motore ora gira bene, senza esitazioni, affondando l’acceleratore non ci sono né buchi né tentennamenti. Confortante, poi, il fatto che la ceramica delle candele è di un bel color nocciola.
Così, fatto il pieno, la nostra Alfasud Ti Quadrifoglio Verde - per la prima volta dopo sette anni e mezzo - ha preso l’autostrada per tornare - finalmente sulle quattro ruote e non su un carrello - a Roma.
Avendo effettuato la carburazione ad una altezza di circa 500 metri sul livello del mare, temevamo di doverci rimettere mano una volta arrivati nella Capitale ma, almeno finora, sembra andare tutto bene.
Eccola arrivata a destinazione, davanti al nostro box:
Successivamente l’abbiamo portata da Rizza, il nostro carrozziere, per quelle rifiniture che si era deciso di effettuare solo dopo aver montato la meccanica.
Ci verrà restituita all’inizio della prossima settimana.
Seguiranno aggiornamenti e foto....

che meraviglia, spettacolo, eccelsa, emozioni, passione, amore vero...

semplicemente una leggenda...

Sempre uno spettacolo vedere la vostra Sud.
Per le foto, caricatele direttamente sul nostro forum, non c’è problema, abbiamo molto spazio a disposizione.

meravigliosa! grande Mario!

Maestri nell'arte! Complimenti! Tantissimi complimenti!!!

Siamo davvero lusingati: un sincero grazie a tutti.

Martedì scorso abbiamo ritirato la nostra Alfasud Ti Quadrifoglio Verde dalla carrozzeria Rizza, dove si è provveduto a piccole rifiniture, registrazioni e allineamenti. Ora la si può ritenere finita, anche se... beh, si, un paio di ulteriori aggiornamenti ci saranno... vi terremo informati...
Eccola prima del ritiro:
Vorrei sottolineare che le foto sono state scattatate a metà pomeriggio, in pieno orario di lavoro: come si vede, nei locali della carrozzeria Rizza, ordine e pulizia regnano sovrane in qualsiasi ora della giornata...

Indistintamente a tutta la famiglia Rizza e a tutti i dipendenti della carrozzzeria, vanno i nostri più cari, sinceri e sentiti ringraziamenti.
Il grazie più affettuoso, però, è per Amleto Rizza che, al restauro della nostra Alfasud, si è appassionato quanto e più di noi. È stato Lui a impostarlo, organizzarlo, seguirlo, curarlo.
Ricordo il suo entusiasmo al telefono, quando mi ha chiamato per dirmi, soddisfatto della scoperta, che la scocca aveva ancora tutti i lamierati originali.
... Purtroppo Amleto non è più tra noi...

Confessiamo che quando abbiamo appreso la triste notizia - improvvisa e inattesa - ci siamo commossi.
Il nostro grande dispiacere, oltre che per la perdita di un interlocutore competente, di carattere, divenuto amico sincero e leale, è che Amleto non ha avuto modo di vedere l’auto completa e marciante... di sentire, come diceva Lui, “il rombo di un’Alfa vera”. Vogliamo però immaginiarlo soddisfatto mentre, da Lassù, ammira il risultato di un lavoro che lo ha visto grande protagonista.
Un restauro che abbiamo voluto dedicare a Lui, ad Amleto...

mi associo e auguro alla famiglia tanta forza, comforto e coraggio...
quando vedremo l'Alfasud, vedremo anche Amleto...

La nostra Alfasud Ti Quadrifoglio Verde è tornata alla vita, al cento per cento...
Dopo aver provveduto ad una seconda piccola taratura del precarico dei cuscinetti dei mozzi posteriori - con mio figlio alla guida - "Lei" è tornata a percorrere le strade, sicura e affidabile come 36 anni fa.
Così, da Roma si è trasferita a Milano. Autostrada facendo, ha superato i suoi primi 1000 km dalla rinascita:
Dopo un viaggio piacevole, eccola a Milano:
Eccelente il consumo di carburante sinora registrato: su percorso misto (città, strade statali, autostrada), siamo intorno agli 11 km/litro. La mia QV, all'epoca, percorreva a malapena 8 km/litro; in città non superava i 4-5 km/litro...
Consideriamo che il boxer - rifatto ex-novo - è ancora legato e in rodaggio.
Oltre all'equilibratura di molte parti del motore - ed evidentemente alla discreta carburazione "fatta in casa" - credo che parzialmente il merito sia anche dell'eccellente olio Shell Helix Ultra Racing 10W-60: una volta adottato, il calo del consumo di carburante l'ho constatato su tutte le mie Alfa.

Davvero inaspettate, e gradite, le attenzioni che ha ricevuto a Milano: chi si è limitato a guardarla; chi l'ha fotografata; chi ha chiesto notizie; chi ha voluto esternare - con nostalgia - i propri ricordi sulle Alfasud e chi, infine, ha elencato le Alfa avute in famiglia.

Tra qualche settimana, la QV tornerà nei suoi luoghi d'origine.

...leggere e vedere le immagini di questa documentazione è stata finora und grande piacere...
averla avanti a se, sentire il rombo, il profumo degli interni, toccarla e avere forti emozioni, è proprio il massimo...

è stupendo aver partecipato così vicino la rinascita dell'Alfasud Ti Quadrifoglio verde, grazie mille per tutto...

la mia è ancora in fase di ricostruzione... ma spero, e non vedo il momento, di poterla portare a casa verso l'autunno...

Auguri per la conclusione del restauro!!!

Gran bel vedere questa Alfasud ! Ora poi su strada è ancora meglio.
Mi era sfuggita la triste notizia del carrozziere, difficile trovare gente che lavori in quel modo ! Spero che gli eredi sappiano portare avanti un discorso
di eccellenza come fatto finora.

Ormai ti si dice sempre la stessa cosa,ma non ci sono altre parole!
Meravigliosa,stupenda,che spettacolo Mario!

Carissimo Mario, ho seguito con grandissimo piacere il restauro della Vs Alfasud; il tutto reso più piacevole dalle centinaia foto di altissima qualità e dai resoconti dettagliati che ci avete regalato.
Cimentarsi in progetti di questa portata non è da tutti e tengo molto a sottolinearlo; le capacità tecniche (alte e fondamentali) devono essere accompagnate da una passione quasi religiosa e da una sensibilità che mi piace definire non comune.
Siamo oltre il gran restauro, anche perché i piccoli compromessi ai quali un po’ tutti dobbiamo cedere, vengono celati dietro all’arte di arrangiarsi, all’esperienza, ad un pizzico di malizia, il tutto legato da un fattore fondamentale: l’amore per il mezzo a quattro ruote!
Se poi aggiungiamo il fatto di collaborare col proprio figlio al raggiungimento dell’obbiettivo, scambiandosi le sensazioni, a volte andare in contrasto per delle divergenza di opinioni e poi trovarsi felici e soddisfatti per aver trovato la soluzione ottimale, credo che non abbia prezzo.
Sette anni e mezzo (più Brad Pitt!) sono un tempo che possono far capire cosa si è voluto realmente fare: un esercizio di stile sfociato in uno dei più bei restauri ch’io abbia mai visto!
Chiaramente i professionisti ai quali vi siete appoggiati hanno contribuito in maniera fondamentale al progetto ma, ricordiamocelo, la squadra vincente la fa sempre l’allenatore e tu Mario, in questo caso, sei stato un vero campione!
Ancora grazie per i grandi stimoli che ci avete dato e aspettiamo, ovviamente, il prossimo restauro!

Sergio carissimo, mi e ci fai arrossire.
Hai sempre avuto parole molto care nei nostri confronti: Grazie di vero cuore.
Ovviamente se il nostro lavoro ha in qualche modo fatto da stimolo, beh la cosa ci fa davvero un gran piacere.

A inizio restauro certamente non pensavamo a tempi così lunghi, anche se sapevamo benissimo di poterci lavorare solo nei ritagli di tempo e nel periodo di ferie. Comunque, da sempre, cerco di fare le cose al meglio possibile. Mio figlio, un po' ha "morso il freno", ma ora è felicissimo del risultato.
E' stato bellissimo vedere la sua faccia, sorridente e soddisfatta, poco prima che - con la sua Alfasud - partisse alla volta di Milano.

Nel frattempo siamo riusciti a recuperare - nuovi, originali e completi - i tiranti dello sterzo montati sulle prime Alfa 33 che dovrebbero essere intercambiabili con quelli delle Alfasud. Tiranti che hanno il grande vantaggio di consentire regolaggi micrometrici della convergenza, mentre quelli dell'Alfasud obbligano ad effettuare un giro completo della testina, oltre a doverla sganciare, ogni volta, dalla sospensione. Questo comporta spesso a dover scendere a dei compromessi, in fatto di convegenza.
Nella foto i tiranti della 33 che presto monteremo:



Qui sotto, montati, quelli dell'Alfasud. Come si intravede, manca il regolaggio interposto tra il braccio e la testina:

ciao Mario,
se posso essere di aiuto,sulla mia avevo provato a montare i tiranti della 33 del 1992,
ma purtoppo non sono uguali,ovvero sono un po' piu lunghi ed hanno una curvatura diversa.
Forse quelli delle prime come hai tu vanno bene.

Ciao Stefano, grazie per la tua segnalazione.
Ti posso dire che sulle Alfa 33, a seconda della versione, sono stati montati quattro tipi differenti di tiranti sterzo.
Le primissime dovrebbero aver avuto gli stessi tiranti delle nostre Alfasud, poi sostituiti con quelli che vedi nella nostra foto.
Esattamente come quelli delle Alfasud, sono unici per destra e sinistra, con raccordi di regolaggio e testine hanno la stessa lunghezza e, per quello che ho potuto constare confrontandoli con una seconda coppia di tiranti Alfasud, anche l’angolazione è la stessa.

Nel dettaglio, questi i codici dei tre tipi di tiranti con regolaggio montati sulle “33”:

- cod. 60572860 (unico per destra che sinistra) è il tipo delle nostre foto, quelli che proveremo a montare.
- cod. 60538758 (destro); cod 60538759 (sinistro), montatori sulle “33” con servosterzo.
- cod. 60572858 (unico per destra e sinistra), montato sulle “33” con servosterzo.

Quelli che hai provato a montare tu che codice hanno?

Per curiosità dove riuscite a reperire il materiale nuovo per il restauro delle vostre Alfa ??

evi ha scritto:Per curiosità dove riuscite a reperire il materiale nuovo per il restauro delle vostre Alfa ??

Diciamo che cercando con metodo e pazienza, internet è una miniera. Nel caso dei tiranti dello sterzo, uno lo abbiamo trovato in Italia, l’altro in... Lettonia.
In passato abbiamo trovato ricambi anche in Spagna, Francia, Germania, Olanda, Inghilterra e persino in Australia.

Il codice non lo conosco,erano di una 33 1.300 del 1992.