Club Alfa Mania.ch

Oggi ricorre il giorno della memoria per le vittime delle foibe di Istria, venezia Giulia e Dalmazia...del drammatico quanto assurdo esodo dalla LORO terra verso il mondo intero.

http://www.youtube.com/watch?v=8S_ZK4Etqwk

RICORDIAMO SEMPRE!

Spiderfrek ha scritto:Oggi ricorre il giorno della memoria per le vittime delle foibe di Istria, venezia Giulia e Dalmazia...del drammatico quanto assurdo esodo dalla LORO terra verso il mondo intero.

http://www.youtube.com/watch?v=8S_ZK4Etqwk

RICORDIAMO SEMPRE!

Mi trovi pienamente d'accordo!!!

Anche se con l'amarezza di chi arriva, cioe tutti noi, a cocci rotti e oramai irrecuperabili...peccato!

Non scrivo niente , mi tengo . Fede , tu sai quanto sento la "questione giuliano dalmata".

ghid ha scritto:Non scrivo niente , mi tengo . Fede , tu sai quanto sento la "questione giuliano dalmata".

Lo so bene, come me del resto!

com'è strano l'uomo, capace di spaziare tra gli estremi, dall'umanità e la sensibilità più pura alla bestialità più profonda......

Già!

Credo che conservare la memoria di certi eventi sia un dovere civico. Io, nonostante la memoria odierna scada prima del latte, cerco di farlo.

giuse55 ha scritto:Credo che conservare la memoria di certi eventi sia un dovere civico. Io, nonostante la memoria odierna scada prima del latte, cerco di farlo.

Ottimo Giuse !! Tutti dovrebbero fare un piccolo sforzo per ricordare....

giuse55 ha scritto:Credo che conservare la memoria di certi eventi sia un dovere civico.

Concordo e condivido ........

Ho trovato sgradevole queste parole

Napolitano: "Non restare ostaggi del passato"

Ma come, il Presidente di un paese che a distanza di 60 anni da una guerra civile, elargisce milioni all'ANPI, chiede di non restare ostaggi del passato?????????????????????
Meglio restare in tema Alfa Romeo!!!

I brutali crimini compiuti dai partigiani di Tito nei confronti della popolazione giuliano-dalmata non possono essere dimenticati.
Mai!!

L'uomo può essere bestia qualunque sia la bandiera sotto la quale si muove. Tutto le persone del mondo hanno avuto o ancora hanno a che fare con la bestialità dell'uomo. Non si tratta di ricordare per rivendicare, questo il senso delle parole di Napolitano, ma di fare memoria, oltre che per un atto di pietà verso le vittime, anche per diventare uomini migliori.
C'è il negazionismo, sempre più diffuso, c'è la tendenza a ripercorrere le stesse facili vie del passato. Ancora oggi ci si accusa di fascismo e di comunismo, dimenticando che tutti e due ebbero la stessa radice nazionalista, nazional per il primo, internazionale per il secondo, e che allo scoppio della seconda guerra mondiale furono alleati. Ho visto un filmato recente su sky che parlava appunto di queste cose, anzi, l'ho solo ascoltato perchè era meglio non guardare certe scene raccapriccianti. Lo consiglio a tutti, credo che lo facciano solo ad ore tarde... fa capire molte cose, e pensare a quanto stupido e spietato sia l'uomo verso i suoi simili.

Purtroppo sono sempre esistiti, e sempre esisteranno, morti di serie A e morti di serie B.
Non è polemica ma la triste realtà. Possiamo solo fare in modo che queste ricorrenze non cadano nel dimenticatoio, anche solo volgendo un pensiero a questi poveri martiri.

concordo con voi

zampirone ha scritto:Purtroppo sono sempre esistiti, e sempre esisteranno, morti di serie A e morti di serie B.
Non è polemica ma la triste realtà. Possiamo solo fare in modo che queste ricorrenze non cadano nel dimenticatoio, anche solo volgendo un pensiero a questi poveri martiri.

PURTROPPO queste frasi sono un amara verità!

In merito a Napolitano, ricordo ancora oggi cosa affermò ai tempi dell'invasione da parte dell'Ex unione Sovietica, della povera allora Cecoslovacchia!

Spiderfrek ha scritto:

zampirone ha scritto:Purtroppo sono sempre esistiti, e sempre esisteranno, morti di serie A e morti di serie B.
Non è polemica ma la triste realtà. Possiamo solo fare in modo che queste ricorrenze non cadano nel dimenticatoio, anche solo volgendo un pensiero a questi poveri martiri.

PURTROPPO queste frasi sono un amara verità!

In merito a Napolitano, ricordo ancora oggi cosa affermò ai tempi dell'invasione da parte dell'Ex unione Sovietica, della povera allora Cecoslovacchia!

Bravo Fede!!!
Aggiungi poi che, da uomo coerente , si scapicollo' ad inaugurare un monumento a Alexander Dubcek!!!

Ma così non si va da nessuna parte. Non voglio difendere Napolitano, per carità, lungi da me... ma io non prendo sul serio proprio niente di quello che viene da Roma... Piuttosto guardo, osservo, mi documento, parlo con chi queste cose le ha vissute in prima persona, da una parte e dall'altra, e mi faccio un'idea. Napolitano? E Pertini prima di lui? Poi Scalfaro? Si sa che la ragione sta dalla parte di chi vince, e neanche oggi dopo 65 anni dalla fine della guerra si riesce a far luce su tutto quello che è successo. Ma se rivanghiamo sempre il passato con astio non cresceremo mai. Pensiamo ai morti e basta.

spider1315 ha scritto:Ma così non si va da nessuna parte. Non voglio difendere Napolitano, per carità, lungi da me... ma io non prendo sul serio proprio niente di quello che viene da Roma... Piuttosto guardo, osservo, mi documento, parlo con chi queste cose le ha vissute in prima persona, da una parte e dall'altra, e mi faccio un'idea. Napolitano? E Pertini prima di lui? Poi Scalfaro? Si sa che la ragione sta dalla parte di chi vince, e neanche oggi dopo 65 anni dalla fine della guerra si riesce a far luce su tutto quello che è successo. Ma se rivanghiamo sempre il passato con astio non cresceremo mai. Pensiamo ai morti e basta.

concordo con te!!!!!!!!!!!!!!!!

De Gasperi, dal canto suo ebbe anch'egli una sua parte di colpe, gli istriani speravano nel plebiscito che avrebbe dovuto tenersi per chiedere a chi e con chi sarebbero dovuti rimanere, ma in tal caso sullo stesso De Gasperi gravava lo spettro di perdere l'Alto Adige, che certamente avrebbe preferito andare con l'Austria.

Per quanto mi riguarda, io, non avrei avuto, alla luce anche delle recenti dichiarazioni, del presidente della Provincia Autonoma di Bolzano, dubbi su chi cedere e su chi tenere, il dato di fatto, inconfutabile, storico è che di certo Istria è Italia....