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L'ex-numero della Fiat si è spento nella sua abitazione di Lugano
Vittorio Ghidella, amministratore delegato della Fiat negli anni Ottanta, che rilanciò con modelli quali la Uno e la Croma, è morto a Lugano, dove viveva da tempo, per un male incurabile.

Era nato, a Vercelli, nel 1'931. Ghidella aveva iniziato la sua attività alla Skf, azienda produttrice di cuscinetti a sfere, nella sede principale a Stoccolma. Guidò poi la New Holland, società di macchine agricole del gruppo Fiat., negli Stati Uniti

Nel 1979 l'Avvocato Gianni Agnelli lo volle a Torino, alla Fiat Auto, per rilanciare l'azienda in un momento di grave crisi. Dopo 9 anni, durante i quali portò la Fiat auto a diventare il primo costruttore europeo e il quinto nella classifica mondiale,lasciò l’azienda per un contrasto insanabile con i vertici del gruppo. Trasferitosi in Ticino Ghidella si mise in affari con Tito Tettamanti nella gestione del Gruppo Saurer.

Un vero peccato, un grande dirigente, forse uno dei migliori che ci siano stati a Torino...

Sull'allegato della gazzetta dello sport (9.99euro) dedicato alla Fiat (tra l'altro ben fatto secondo me) c'è un breve ritratto, molto illuminante però, ve lo consiglio.
Fu uno dei migliori uomini di Fiat di tutti i tempi, e che quindi forse era diventato scomodo perchè troppo importante. Lui si fece da parte, senza rimpianti, anche perchè tutti noi abbiamo visto il dopo-ghidella. Sicuramente uno che ha costruito qualcosa e che verrò ricordato bene. Peccato.

Sicuramente fu uno dei grandi uomini Fiat.
Riposa in pace

Mi spiace, ho letto di recente una sua intervista rilasciata a 4ruote, di certo se fosse rimasto in Fiat l'Alfa Romeo avrebbe avuto tutt'altra storia, invece tra Lui e Romiti ha vinto quest'ultimo........
Addio Vittorio........

C'è voluta la sua morte per far venir fuori tutte le foto storiche e le varie biografie

R.i.P.

Un manager d'altri tempi... purtroppo...
R.I.P.

Girano tante voci sul perché "lascio" la Fiat.
Non so' se fosse un bravo manager, non ci ho mai lavorato insieme, sicuramente era uno appassionato di auto , che voleva le auto come core business della Fiat e che di auto ci capiva.
R.i.p

Addio Vittorio...

Un saluto a un Grande uomo !!!!!

PUNTUALITA' FIAT STYLE...Con soli quattro giorni di ritardo, le segretarie di Yacht Elkann e Marpionne si ricordano di dettare il necrologio per Vittorio Ghidella. Ricordando, come si legge nell'edizione odierna di Illustrato Fiat, "il fondamentale contributo che diede al rilancio dell'Azienda negli anni ottanta" (p. 22)

Ankarà??? Ma t'ani fatt acsè o g'hit need par caunt too????

Carlo ha scritto: PUNTUALITA' FIAT STYLE...Con soli quattro giorni di ritardo, le segretarie di Yacht Elkann e Marpionne si ricordano di dettare il necrologio per Vittorio Ghidella. Ricordando, come si legge nell'edizione odierna di Illustrato Fiat, "il fondamentale contributo che diede al rilancio dell'Azienda negli anni ottanta" (p. 22)

Normale. Ghidella rispettava l'Alfa Romeo. Per questo fu silurato.

Spiderfrek ha scritto:Ankarà??? Ma t'ani fatt acsè o g'hit need par caunt too????

Federico, per cortesia o scrivi in modo che tutti possano capire, o lascia perdere, grazie.