Caro amico ti scrivo...
Penso sia giusto dare il diritto di replica e spiegare come andarono realmente i fatti.
Riguardo alla Alfetta ambulanza anche io ne ho sentite di tutti i colori, molti si sono appropriati il merito, ed io in silenzio ho ascolatato, ma ti posso dire come sono andate le cose, anche perchè il merito di averla fatta arrivare a Milano è in buona parte mio. Che poi tu avessi segnalato nel 2007 al presidente di Alfissima che riportava a Gippo Salvetti di una vettura presso un ospedale, penso potesse essere considerata una segnalazione interessante ma permettimi un pò sterile !
Anche perchè ti assicuro che un conto è dare la segnalazione di una vettura, un altra cosa è riuscire a "portarsi a casa l'auto" e ti assicuro che non è esattamente la stessa cosa !!
E' forse la parte che ti manca e che tu descivi come miracolo nell'Itaglia, ma come potrai leggere proprio di miracolo non si tratta !! ..
Ecco come andarono i fatti:
Nell'estate 2008, in seguito a indicazioni avute da miei amici appassionati di ambulanze (Alberto Di Grazia e Roberto Pola) grazie ad una foto del parco auto della CRI di Rossano Calabro (CS), supponiamo che facesse servizio una Alfetta ambulanza, riconoscendone la linea del montante posteriore, ma la foto scattata esternamente da un auto quasi in movimento era imprecisa, ma estremamente interessante in quanto c'era un riferimento certo (la CRI di Rossano) quindi incuriosito, cerai su Internet il loro nr di telefono e contattai telefonicamente educatamente varie volte la sede CRI fino a poter parlare finalmente con il responsabile del parco auto chiedendo se avevano effettivamente una ambulanza su vettura alfa. Il responsabile (ho ancora il suo nome e nr di telefono in agenda) inizialmente un poco indispettito per la richiesta mi confermò che esisteva una vettura alfa ma nel frattempo era già stata dismessa dal servizio ed avviata ad un campo di demolizione poco distante da Rossano.
Chiesi quindi (dopo aver verificato che fosse ancora disponibile e non già distrutta) se era possibile acquistare l'auto e, dopo una breve trattattiva al buio trovammo un accordo economico. In parallelo ero comunque in contatto con Stefano dell'ABT (che frequentavo da tempo) e, a cose fatte, passai a lui "la palla" e chiudendo il cerchio dell'acquisto, inviando in loco un fotografo per la raccolta di immagini e in seguito concudendo con un rocambolesco recupero tramite un trasportatore di vetture che poteva recarsi presso il campo di autodemolizione e portarla fino a Milano.
Penso di aver fatto varie telefonate con Stefano per aggiornarci nell'agosto 2008 sull'arrivo, e posso dirti di averla vista in anteprima assoluta grazie a delle sue foto del 20 agosto 2008, e visto la vicinanza fisica la vidi di lì a poco.
Quindi posso caro amico affermare di aver salvato dalla pressa questa rara Alfetta solo grazie alla mia curiosità e testardaggine visto che l'auto era già stata privata del cruscotto, barella e lampeggianti. Ho seguìto nell'estate del 2008 in diretta fino a dopo ferragosto l'arrivo dell'auto, quindi ciò che affermo è ripeto assolutamente vero ed inconfutabile, quindi parlare di "accapponare la pelle da parte tua" di fronte alle mie affermazioni mi sembra un pò a sproposito..o no ??
Se poi prima di me altri appassionati avessero saputo che in Calabria ci fosse stata una Alfetta Ambulanza, questo non lo so, la cosa certa è se la potete vedere in foto o dal vivo lo si deve al 33% al sottoscritto, al 33% all'Alfa blue Team, ed al 33% agli amici citati per aver dato lo spunto, con foto ed informazioni del settore degli appassionati di ambulanze e quindi assolutamente slegati da club alfa come Alfissima o AlfaBlueTeam.
Parlando con Stefano mi disse che c'erano state delle segnalazioni circa l'esistenza di una o due Alfette Ambulanze al sud, ma da lì in poi nebbia totale..
Nella mia precedente citazione ho scritto erroneamente 2009, in realtà era 2008.
Mi sembrava giusto chiarire questo fatto, se poi vuoi puoi chiedere direttamente a loro come andarono le cose !! Perdonatemi lo sfogo !! Ti saluto
Cordialmente Marco
