Club Alfa Mania.ch

per quanti avevano ancora una piccola speranza... per quanto fantastica ed irrazionale...

http://www.autoblog.it/post/25914/chrys ... -pentastar

Mah, penso che la possibilità fosse inesistente... Comunque sia, con teste Multiair e magari una coppia di turbo, non promette male...

Vedremo alla prova dei fatti. Vedremo se avrà la stessa longevità ,lo stesso potenziale, la stessa versatilità. Mo gli ameregani ci insegnano pure a fare i motori?

peccato un'altra bella occasione gettata al vento ...di male in peggio ! Per fortuna il Busso ce l'ho e me lo tengo stretto.

Ragazzi, esser nostalgici va bene, ma bisogna guardare avanti. Il Busso è stato ed è un gran motore, ma ha sempre avuto un grosso problema nei costi di produzione. Per stare a galla ora devono limare i centesimi, e quindi fanno 400.000 3,6 V6 alla costo dei Fire. E comunque 280 cv non mi sembrano pochi. Sarei curioso di conoscere il peso del motore, la curva di coppia, quella di potenza ed il consumo su una vettura di 1.300/1.400 kg....

In ogni modo, al di la di ogni considerazione pare che questi Pentastar siano dei signori motori, se poi le teste e le messe a punto saranno fatte come si deve dovrebbero essere dei motori notevoli!

Per risparmiare bastava rispolverare i vecchi V8 che montano dai camion ai taglia erba passando per i passeggini da bambino. Non lo so, ma credo proprio che se decidessi di prendere un Alfa V6 mi guarderei indietro. Poi avere un motore chrysler sotto un cofano Alfa mi metterebbe a disaggio. Ma forse questo è solo un mio problema mentale

Disagio...ma perchè mai le sinergie oggi sono un dato di fatto e Chrysler ha fatto dei gran motori, prendete il Mitico Hemi è una prerogativa Chrysler e non era certo roba ferma!

sulle Challenger T/A aveva oltre 500 cavalli e coppie spaventose, e girava anche!

Nelle NASCAR spremono cavallerie spaventose dagli HEMI e dai Cleveland che montavano anche sulle De Tomaso e sulle Bizzarrini e ISO, roba che andava e tanto!

Frek tu sei molto avanti rispetto ad altri utenti ed estimatori che vorrebbero ancora in tutto e per tutto leggere questa etichetta sul motore.

NO no quella la vorrei anche io, ma purtroppo questa globalizzazione impone sacrifici!!!

il mondo va avanti e bisogna esser realisti, che piaccia o meno...

Fede e Nivola, con il cervello avete ragione, e la realtà è indubbiamente quella. Però pensare di avere su un'Alfa un motore nato per una Jeep e per giunta in USA mi fa un pò ribrezzo...
Fino tre anni fa portavo la 145 in un'officina autorizzata Alfa in centro a Torino, del gruppo Spazio. Quando sono andato per l'ultimo tagliando, non ho più trovato i marchi Alfa, ma in compenso c'erano Dodge, ecc..., con un pò di SUV esposti nel salone. Mi è venuta una gran tristezza, ho chiesto lumi e mi era stato detto che erano stati aggiunti quei marchi, ma erano sempre Alfa Romeo, inoltre era cambiato parecchio del personale che conoscevo da anni.
Quando ho ritirato la macchina, ho capito che non ci avrei più messo piede... non ci posso far nulla, portare la mia Alfina in mezzo ai SUV non ci riesco proprio

AR115.116.932 ha scritto:Disagio...ma perchè mai le sinergie oggi sono un dato di fatto e Chrysler ha fatto dei gran motori, prendete il Mitico Hemi è una prerogativa Chrysler e non era certo roba ferma!

sulle Challenger T/A aveva oltre 500 cavalli e coppie spaventose, e girava anche!

Nelle NASCAR spremono cavallerie spaventose dagli HEMI e dai Cleveland che montavano anche sulle De Tomaso e sulle Bizzarrini e ISO, roba che andava e tanto!

si ma di fatto sono tutto un altro mondo rispetto al concetto europeo di motori per cui, secondo me non fanno storia con le auto e i motori italiani come li conosciamo noi.
E' vero il mondo gira e l'unica costante è il cambiamento, questo lo sappiamo bene. Trovo solo che sia un peccato accantonare un motore così buono. Chiedete a BMW se anche loro lasceranno il loro 6 cilindri per un holden o per uno a stelle e strisce. No loro continueranno ad evolverlo ed ad adattarlo alle novità e ai bisogni ... è questo concetto che non mi piace, la pura speculazione, l'unica finalità il guadagno. Non vado oltre perchè altrimenti torniamo alle solite polemiche sulla gestione e visione fiat.

nivola ha scritto:Ragazzi, esser nostalgici va bene, ma bisogna guardare avanti. Il Busso è stato ed è un gran motore, ma ha sempre avuto un grosso problema nei costi di produzione. Per stare a galla ora devono limare i centesimi, e quindi fanno 400.000 3,6 V6 alla costo dei Fire. E comunque 280 cv non mi sembrano pochi. Sarei curioso di conoscere il peso del motore, la curva di coppia, quella di potenza ed il consumo su una vettura di 1.300/1.400 kg....

Certamente, il V6 Alfa Romeo era un motore raffinato e pertanto costoso.

Una delle prime cose che Fiat ha fatto, mettendo mano al V6 Alfa, è stato quello di peggiorarlo, nel senso che con l'avvento dei nuovi 24v aveva utilizzando materiali più scadenti, a discapito dell'affidabilità. Poi è stata costrettta a rimediare, tornando ad utilizzare materiali migliori, nonostante le fusioni dell'alluminio fossero state date in outsourcing ad aziende in Turchia, (dove gli scarti della produzione erano molto superiori rispetto a quanto avveniva precedentemente nelle fonderie di Arese).

In merito ai nuovi motori, bisognerà vedere; saranno probabilmente dei buoni motori.
Rimane il rammarico che per un marchio così importante come Alfa Romeo vengano utilizzati motori Fiat, Opel e altri. E questo quando, tra gli ultimi lavori portati a termine ad Arese (prima della definitiva chiusura), era stata portata a termine la realizzazione di un nuovo V6 in alluminio....

credo che la disamina di giuliasprintgta sia corretta.

nessuno dice che i v6 holden o i v6 pentastar siano cattivi motori e che non vadano bene. sono dei motori, stop.
saranno anche molto tecnologici, ovvio, è normale. siamo nel 2010.

il fatto è che alfa era a livelli di eccellenza, con il motore sei cilindri a v quarant'anni fa.

ed il fatto che il "busso" sia rimasto in produzione (in vita) per tutto questo tempo, motorizzando quasi tutta la gamma alta alfa romeo, dalla 6 con i carburatori e 160cv alla gt con 240, con 12 e con 24 valvole, con turbo e non, e passando l'esame di moltissime elaborazioni per quanto riguarda le competizioni, non fa altro che confermare la bontà intrinseca del prodotto.

sono solo pugnette i discorsi che non si poteva omologare europa 4 prima ed europa 5 poi, volvo ha i sei cilindri in linea modulari da cent'anni, sono nati europa 2 e adesso sono europa 5, e non mi pare che siano state fatte tante storie.

d'ogni modo queste sono giusto chiacchiere fatte per riempire la bocca, non è che scrivendo su un forum o esprimendo il proprio disappunto cambi qualcosa.
unico rimedio, dotarsi di un v6 alfa il prima possibile... è una droga ma di quelle buone

Smettila di clonare i miei termini per dire pugnette ci vuole il mio permesso e se non la smetti a Tortona domenica ti tiro le orecchie!

AR115.116.932 ha scritto:Smettila di clonare i miei termini per dire pugnette ci vuole il mio permesso e se non la smetti a Tortona domenica ti tiro le orecchie!

Occhio frek che se tu tiri le orecchie a Jaco, qualcun altro che non ci arriva a tirartele potrebbe tirarti qualcos'altro più in basso....e sicuramente fa più male delle orecchie....

scusate l'ot sarcastico

nivola ha scritto:il mondo va avanti e bisogna esser realisti, che piaccia o meno...

io non sono realista, sono ALFISTA

Sarò retorico, ma nulla è eterno
Il V6 Busso era un ottimo motore, ma anche per lui le candeline cominciavano ad essere tante.
Solo per fare un esempio, benché fosse in alluminio pesava più di molti altri V6 in circolazione.
Tutti i costruttori dopo tot anni rinnovano il proprio parco motori: l'ha fatto Porsche passando ai V6 Boxer ad acqua, l'ha fatto BMW con il suo 6L passando dal basamento in alluminio a quello in magnesio, l'ha fatto Ferrari abbandonando quella meraviglia del V12 Boxer (anzi no credo fosse un 180° ). Insomma è naturale e normale che il Busso sia andato in pensione!

Riguardo alle nuove leve la cosa più importante è che abbiano cavalleria e contenuto tecnologico degno di un'Alfa Romeo. Il V6 Alfa/Holden e il 4L Alfa/GM confermano la regola, anche se poi li hanno abbinati a telai pesanti quanto un Hammer In nuovi arrivati non sembrano da meno, anche se a me pare di ricordare che i V6 destinati ad Alfa dovrebbero appartenere ad una nuova famiglia di motori Chrysler, ossia i Phoenix, che poi sono un progetto 100% Mercedes che Fiat ha ereditato dalla precedente gestione.

Inutile pensare che i motori americani siano pessimi ecc. ecc. oggi la globalizzazione ha uniformato la tecnologia; chi progetta motori progetta una base che possa essere declinata in miriadi di versioni, basta vedere cosa fa Gm con il V6 Holden.
Tra l'altro che nazionalità hanno questi nuovi V6 Chrysler? Sono Yankee o Tedeschi? ...direi che sono Globali
Poi non tutto viene per nuocere, ad esempio in Alfa con i 4L GM ci abbiamo guadagnato in qualità costruttiva rispetto ai vecchi TS Pratola Serra, è innegabile.

Infine è vero che una volta ad Arese c'era la fonderia, c'era un reparto progettazione motori ecc. ecc. ed è vero che Fiat poteva approfittarne per trasformare Alfa Romeo nella FTP dell'intero gruppo, ma ha preferito chiudere tutto. Resta il fatto che su questi nuovi motori c'hanno messo mano i migliori ingegneri italiani, progettando non solo le testate ma rivedendo anche molti particolari della fluidodinamica e del manovellismo. Non è un mistero che il papà del V6 Alfa/Holden e del 2.2 Alfa/GM sia un certo Massai che non ha bisogno di presentazioni come non è un mistero che in quel ruolo adesso ci sia un altro "genio" come Martinelli