La rinascita di un mito... non Alfa, ma comunque milanese...
Inviato: 28 apr 2010 19:09
In un raro momento di vuoto, immerso nello stordimento delle otto ore di lezione, della primavera e degli antistaminici, impossibilitato a fare altro che non fosse privo di grande utilità, mi sono dilettato cercando un po' di materiale e informazioni su una vettura splendida e terribilmente affascinante, non Alfa ma se vogliamo imparentata con essa non solo per i natali milanesi, ma anche per alcune affinità tecniche e stilistiche.
Non solo, per quello che mi riguarda essa fa parte di quella ristretta categoria di vetture (la cui regina indiscussa, e con largo margine, è l'Alfetta berlina) che come si suol dire "fanno sangue", ossia provocano in chi le guarda (o per sua fortuna le possiede) l'irresistibile desiderio di mettersi al volante per violentarne senza pietà la meccanica, scannandole al limite delle loro possibilità, certi che la loro eccellenza tecnica sarà foriera di un piacere di guida di categoria veramente superiore.
Questa vettura è la Iso Grifo; un coupè di razza purissima, disegnato da Giugiaro (in un periodo particolarmente ispirato per lui, visto che è più o meno lo stesso periodo in cui disegnò le linee della splendida Giulia Sprint GT) per la carrozzeria Bertone, e progettato nelle sue componenti meccaniche dall'ineffabile mano di Giotto Bizzarrini, che insieme a Raggi, capo della progettazione Iso, la dotò di avantreno a quadrilateri e di retrotreno De Dion. Il motore era un potente V8 Chevrolet, in diversi livelli di cilindrata e potenza (fino ai 427 pollici cubi - circa 7000 cc), che arrivato a Bresso veniva completamente smontato, riequilibrato, e sottoposto a piccole elaborazioni di dettaglio che ne raffinavano il funzionamento rendendolo consono ad una GT di quella caratura.
Eccolo qua in foto...

...e nei suoi meravigliosi interni...

...nonchè messa alla frusta in "Milano trema, la polizia vuole giustizia"...
http://www.youtube.com/watch?v=lufEkJoxOsE
Tutto questo, per dirvi che pare che la Grifo stia per tornare... doveva tornare qualche anno fa; come sempre capita in questi casi i problemi sono sempre di soldi, ma pare che si farà. La mano questa volta non è di Bizzarrini ma di Dallara e la linea non di Giugiaro ma di Gandini... direi possa bastare... Il V8 invece è sempre Chevy.
E' veramente strano vedere prodotta oggi una vettura disegnata negli anni '90... potrà non piacere, anzi non piacerà, essendo così lontana dalle linee di oggi, ma la sua storia e le sue origini ne fanno comunque, per me, un mito.
Ecco qua la notizia:
http://www.omniauto.it/magazine/12139/iso-grifo-90
Non solo, per quello che mi riguarda essa fa parte di quella ristretta categoria di vetture (la cui regina indiscussa, e con largo margine, è l'Alfetta berlina) che come si suol dire "fanno sangue", ossia provocano in chi le guarda (o per sua fortuna le possiede) l'irresistibile desiderio di mettersi al volante per violentarne senza pietà la meccanica, scannandole al limite delle loro possibilità, certi che la loro eccellenza tecnica sarà foriera di un piacere di guida di categoria veramente superiore.
Questa vettura è la Iso Grifo; un coupè di razza purissima, disegnato da Giugiaro (in un periodo particolarmente ispirato per lui, visto che è più o meno lo stesso periodo in cui disegnò le linee della splendida Giulia Sprint GT) per la carrozzeria Bertone, e progettato nelle sue componenti meccaniche dall'ineffabile mano di Giotto Bizzarrini, che insieme a Raggi, capo della progettazione Iso, la dotò di avantreno a quadrilateri e di retrotreno De Dion. Il motore era un potente V8 Chevrolet, in diversi livelli di cilindrata e potenza (fino ai 427 pollici cubi - circa 7000 cc), che arrivato a Bresso veniva completamente smontato, riequilibrato, e sottoposto a piccole elaborazioni di dettaglio che ne raffinavano il funzionamento rendendolo consono ad una GT di quella caratura.
Eccolo qua in foto...

...e nei suoi meravigliosi interni...

...nonchè messa alla frusta in "Milano trema, la polizia vuole giustizia"...
http://www.youtube.com/watch?v=lufEkJoxOsE
Tutto questo, per dirvi che pare che la Grifo stia per tornare... doveva tornare qualche anno fa; come sempre capita in questi casi i problemi sono sempre di soldi, ma pare che si farà. La mano questa volta non è di Bizzarrini ma di Dallara e la linea non di Giugiaro ma di Gandini... direi possa bastare... Il V8 invece è sempre Chevy.
E' veramente strano vedere prodotta oggi una vettura disegnata negli anni '90... potrà non piacere, anzi non piacerà, essendo così lontana dalle linee di oggi, ma la sua storia e le sue origini ne fanno comunque, per me, un mito.
Ecco qua la notizia:
http://www.omniauto.it/magazine/12139/iso-grifo-90