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PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 16:28
da JacoQV
Per sopperire alla penuria di ricambi, sempre più spesso l' Alfista - ma in genere l'amante delle auto d'epoca - ricorre alla prototipazione, magari insieme ad altri possessori dello stesso modello di auto.
Cosa ne pensate?
Come funziona, quanto costa?
Quali sono le ditte che fanno questo genere di lavori?
Postete le vostre esperienze!
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 16:35
da sergio105
Dipende da cosa vuoi riprodurre

Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 16:38
da JacoQV
il topic non è per una mia domanda, è un topic dove chi vorrà racconterà le sue esperienze per aiutare gli altri Alfisti!

Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 16:50
da sergio105
Ah! Alùra ho capì un caxx
Noi per le macchine da corsa abbiamo riprodotto diversi particolari:
-dischi freno autoventilati da fusione (modello nostro)
-parafangoni e cofani in vetroresina sia per GTA1300 che GTAm (stampi Ns originali Autodelta)
-dadi e prigionieri x testa stretta su campioni originali
-kit montaggio pinze ATE alu x GTAm (staffe dx e sx, spessori, ecc..)
-sopralzi x bracci anteriori
-barre antirollio posteriori su campione Autodelta
-manichette e prese d'aria in vetroresina per GTA 1300/1600 e GTAm testa stretta (stampi originali Autodelta)
E qualcos'altro che non ricordo al momento....
I costi secondo le quantità.
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 16:55
da giomartello
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 17:00
da mali_74
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 17:15
da Spiderfrek
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 17:22
da JacoQV
certo fede, è iPugnette!
e comunque poco ot e spam nel mio topic!

Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 17:23
da giuse55
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 17:24
da mali_74
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 17:25
da Spiderfrek
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 18:14
da giomartello
Pochi mesi fa c'era un articolo su automobilismo d'Epoca che parlava di prototipazione. In quel caso si parlava delle plastiche dei fanali e ricordo di aver avuto l'impressione che la facevano un bel po' più facile di quello che in realtà fosse.
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 18:33
da criss
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 18:46
da 2000spiderveloce79
In genere la prototipazione rapida dà luogo a modelli tridimensionali fisici che però non hanno caratteristiche meccaniche adeguate, e quindi si prestano solo o per valutare ingombri, montabilità, forme, eccetera dei pezzi in questione oppure al limite per fungere da anime o da negativi per la produzione di stampi per le colate in sabbia.
Se vuoi quindi fare un pezzo con questa metodologia, devi passare in genere più stadi:
1) se non hai il disegno originale del pezzo già in formato CAD (e questo è impossibile già per le macchine odierne, figuriamoci per quelle figlie del tecnigrafo) bisogna crearlo. Per farlo o hai il disegno vero e proprio del prodotto su carta, e un buon programma di disegno 3D (Catia, Unigraphics, NX, SolidWorks, SolidEdge...) oppure devi ricorrere al "reverse engineering" (odio usare l'inglese ma in questo caso il termine italiano è meno espressivo). In quest'ultimo caso devi trovare una struttura che disponga o di un rilevatore optoelettronico (in pratica una macchina fotografica 3D) o di un macchinario per la misura in coordinate (CMM) che per punti capisce come è fatto il pezzo che vuoi riprodurre.
2) creato il modello 3D, devi cercare di riprodurlo. E' pressochè impossibile che con la prototipazione rapida tu ottenga un pezzo utilizzabile, quindi:
- se il pezzo è metallico, è facilissimo: basta fresarlo dal pieno
- se il pezzo è di materiale "povero", che fonde facilmente, puoi fonderlo in sabbia usando il modello di prototipazione rapida come modello per creare la forma di fusione
- se il pezzo è di plastica, devi creare uno stampo partendo dal risultato della prototipazione rapida e ricavare il pezzo che serve.
Le metodologie di prototipazione rapida sono tantissime: alcune partono da polimero liquido che viene solidificato nella forma voluta, per strati successivi, da un raggio laser; altri fanno la stessa cosa ma con polveri metalliche o plastiche; altri ritagliano al laser fogli di carta e li incollano uno sull'altro... A quanto mi risulta c'è solo un metodo che produce direttamente pezzi con una resistenza adeguata a renderli utilizzabili, so che li usano alla Ferrari e alla Toro Rosso per parti non critiche come le prese d'aria dei freni. Il costo di un solo pezzo però è di svariate migliaia di euro.
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 20:42
da Batalf
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 21:50
da JacoQV
grazie luca ottima spiegazione tecnica!
infatti credo sia fattibile soltanto per riprodurre taluni particolari, inanimati, come appunto dei fanalini, o una vaschetta dell'acqua.
sì giò infatti è da quell'articolo che ho preso spunto, in effetti sembra semplice, ma anche il pezzo che si vuole ricreare non è complicato.
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 04 mag 2010 22:02
da giomartello
Qualcuno ci sta già pensando.

Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 05 mag 2010 08:33
da Spiderfrek
Infatti!!!!

Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 05 mag 2010 09:23
da nivola
io ho qualche esperienza nel campo...
a) per le mie vecchiette: ho fatto fare diversi pezzi, (esempio la corona dentata del volano, dove si innesta il motorino d'avviamento), in officina. I problemi sono in primis quelli di trovare chi è disposto a farti il lavoro, poi non aver fretta ed aver tanta pazienza, ed infine l'aspetto economico.
b) sempre per le vecchiette: il club di marca francese di cui sono membro ha un proprio magazzino ricambi. Si tratta sia di pezzi originali, raccolti in giro negli anni, che di pezzi rifatti. Per questi ultimi i costi sono decisamente interessanti, visto che la produzione viene fatta per quantitativi seppur minimi ma comunque sempre maggiori di quanto potrebbe fare un singolo. Il socio poi non deve diventar matto a cercare roba: basta che si rivolga al responsabile del magazzino e lì trova quasi tutto. Quindi è anche decisamente comodo ! Va però detto che il responsabile incaricato è persona davvero appassionata e devota, (è comunque un volontario che dedica un sacco del suo tempo al club....). Non so poi se e quanto la stessa cosa sia applicabile ad auto più moderne: in questo caso si tratta di auto ante guerra, piuttosto semplici, con relativamente pochi pezzi, spesso in metallo, nessuna plastica... Un Duetto, tanto per fare un esempio, credo abbia un numero di componenti almeno dieci volte maggiore...
c) SZ: a livello meccanico non ho dovuto far nulla, (per fortuna...), mentre alla carrozzeria ho più volte messo mano. Essendo in modar ed avendo alcuni particolari in vetroresina o in fibra di carbonio, non ci sono troppi problemi: basta dare il modello del pezzo da fare. Ho penato per trovare la protezione in plastica per la distribuzione del Busso. Alla peggio ne avevo già parlato con un ragazzo che fa le carene per le moto in vetroresina, fibra o kevlar e non c'erano problemi a ricostruire il pezzo. Da quanto ho potuto capire, gli stampi per la plastica costano una follia e salvo stampare milioni di pezzi non è una via perseguibile per replicare i ricambi.
Re: PROTOTIPAZIONE
Inviato: 05 mag 2010 10:21
da Maicol
giomartello ha scritto:Pochi mesi fa c'era un articolo su automobilismo d'Epoca che parlava di prototipazione. In quel caso si parlava delle plastiche dei fanali e ricordo di aver avuto l'impressione che la facevano un bel po' più facile di quello che in realtà fosse.
Infatti avevo pensato di farlo anch'io a casa
