Club Alfa Mania.ch

da dove nasce la tua passione ? Ti piace sistemare la tua auto facendo piccoli lavoretti oppure non ti piace sporcarti le mani o più semplicemente non hai il tempo necessario ?
La mia passione per l'Alfa si perde negli anni infantili, quando ancora senza guardarti in giro, solo dal rombo capivi quale tipo di auto passava. Le Alfa chiaramente erano speciali. Un altro gioco che facevamo era la gara dei tachimetri, ossia trovare l'auto che avesse la scala più alta ... inutile dire che quando mio padre aveva la Gt vincevo sempre io .
Mio zio poi aveva una giulia grigia, mi piaceva troppo quel rombo. Crescendo poi comincia anche il discorso stilistico e le Alfa, non perchè io sia di parte , non invecchiano mai o lo fanno difficilmente. Anche dopo vent'anni hanno una linea bella, filante e leggermente aggressiva.
Per le mie "vecchiette" invece, dove posso arrivare con le mie poche conoscenze, mi piace lavorarci e sporcarmi le mani e il mio garage si sta strasformando nel sancta sanctorum Alfista. La Gt l'ho recuperata che era quasi da sfasciare e ho fatto gran parte dei lavori da solo, inventandomi tutto il lavoro. Il bello è che sono poi riuscito a rimontarla . Per il duetto vale lo stesso discorso, non aveva grandi necessità, ma dove ho potuto ho messo volentieri mano.
La soddisfazione è poi vederle girare arzille e spararmi km su km in compagnia di altre bella Alfa come è capitato quest'anno nel nostro giro nei Grigioni.

Da piccolo mi papà aveva una 1750 Berlina Prima serie di color verde scuro con interno beige, la macchina era una gioia con un rombo eccezionale, mi padre ha sempre avuto una passione particolare per le alfa che però terminò con la 1750, infatti nel 1983 la 1750 era oramai al termine della propria carriera, e provata l'alfetta, che a me faceva impazzire, non rimase soddisfatto dal cambio, che lui, abituato alla 1750 giudicava impreciso, comperò una Lancia Prisma GT 1600, con il bialbero Lampredi, tenuta fino al 1994, oggi ha una Lancia delta 1800Ie.Le anche lei con il bialbero Lampredi, auto purtroppo non bella e un insuccesso commerciale, che però seppur lui volesse rottamare io mi sono rifiutato, essendo come nuova, essendo poi io l'intestatario ho deciso di tenerla, la macchina ha un motorone che va bene da matti è completissima di tutto.

Tornando sull'alfista io rimango del parere che la 1750 mi abbia segnato da bambino, infatti la carriera di alfista la comincio li, ho sempre odiato in maniera atavica i prodotti teutonici, e a 18 anni per contrastare le numerose Golf GTI e GTD che giravano dalle mie parti acquistai come prima auto una Fiat Ritmo 105 TC dotata dell'ottimo bialbero Lampredi, poi da me opportunamente elaborata, con alberi a cammes, testata, condotti e doppi carburatori Weber DCOE con filtri a pacchetto, la macchina volava ed era molto stabile ancora mi ricordo le innumerevoli soddisfazioni che mi sono levato con quella macchina...

Dopo la Ritmo ho avuto solo Alfa cominciando con la 75 TD 2000, la 155 TD 1910, due 156 Jtd una 105 e una 115, sempre piena soddsifazione, dalle auto ottime, veloci e stabili, ho avuto anche una 145 1.7 Boxer 16V che era della mia ex...

Poi nel 2001 ho acquistato la Spider FL83 1600 e recentemente la Alfetta GTV2000, sulle auto mi sporco le mani e mi ci dedico molto ci faccio tantissimi lavoretti e appena posso le uso, e godo infinitamente a usarle!

Avevo pochi giorni di vita quando tornai dall'ospedale in cui ero nato sul sedile posteriore di una Giulia 1300 verde pino; e tutti i miei ricordi automobilistici d'infanzia sono legati a Giulie ed Alfette. Non aggiungo altro.

Io invece la prima Alfa che ho acquistato è stato il mio CT.
Prima , fatta eccezione per una 146 di mio fratello , in famiglia non abbiamo mai avuto Alfa Romeo.
Mio padre , quando ha potuto permettersele , ha sempre acquistato Mercedes e prima Fiat.
La passione è iniziata per il duetto da quando , nel 1986 , fresco di patente il padre di un mio compagno di liceo mi fece provare il suo CT 1300 avorio del ’71.
Da allora ho dovuto aspettare 21 anni per comprarla.
Quando si trattava di cambiare macchina ho sempre dovuto far prevalere , purtroppo , la ragione sul cuore.
Prima , durante gli anni di università , avevo bisogno di una vettura economica viste le mie misere finanze e poi quando ho iniziato a lavorare c'è sempre stato qualche evento che mi costringeva a posticipare l'acquisto.
Adesso ne ho due e tra poco vorrei affiancargli un bel GT.
Frequentando Voi appassionati ho scoperto un mondo che non conoscevo ma che mi ha coinvolto e mi appassiona.
Non sono un esperto nel fai da te , io l’auto al limite la lavo e la pulisco e neanche tanto bene.
Per tutti gli altri lavoretti preferisco farli fare da chi sa dove mettere le mani , prima di fare danni.