Nemmeno il "Preside volante" è riuscito a sfuggirmi!
Curioso come anche in totale ambito Alfa Romeo, Vaccarella covi una sorta di idiosincrasia recondita (o di ritorno non lo sò) nei confronti della Casa
Dietro ripetute domande del cicerone sulle sue esperienze a bordo delle varie 33 e GTA, lui insisteva nel parlare dei suoi trascorsi a bordo di Maserati e Ferrari

decantandone le lodi di potenza, velocità, ecc...
Sinceramente come appassionato del Marchio sono rimasto un pò deluso, come penso anche i miei compagni di giornata.
Ritengo che il Sig.Vaccarella dovrebbe ricordare e ringraziare con maggiore umiltà la sua storia automobilistica con l'Alfa Romeo che, ancora oggi e nonostante sia stata spazzata via dalla fiat, invita la sua figura a raccontare (in teoria..) le sue gesta.
Secondo me in Ferrari (che non si ricorderà manco di lui...) se si presenta alla porta gli fanno pure pagare il biglietto d'ingresso...
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