Festival of speed Goodwood

[Batalf]

29-30.06.2012
Non è una Salone, ma una grande festa all'aperto, tempo permettendo, visto che siamo in terra inglese e la pioggia arriva da un momento all'altro. Sta di fatto che al Festival of Speed di Goodwood può contare sulla presenza di una ventina di Case d'auto con le loro novità. Al punto da far passare un pò in secondo piano l'altro aspetto della manifestazione che si tiene nella tenuta di Lord March, cioè la presenza e l'esibizione dinamica su un breve, è lungo 1,87 km, percorso in salita delle auto, soprattutto da corsa, più belle e affascinanti di tutti i tempi. L'elenco delle "perle", dei gioielli da competizione di ieri, ma anche di oggi che si possono ammirare da vicino, è da urlo. Tanto per cominciare, ci sono i team di Formula 1: Red Bull, Ferrari, McLaren, Mercedes e Catheram, insieme coi piloti Vettel, Webber, Hamilton, Rosberg, Kovalainen e Rosberg, oltre ai boss della Red Bull Horner e Newey. Poi ci sono i "master" dei Grand Prix: nome come Stirling Moss, Alan Prost, Jackie Stewart, Nick Heidfeld, Jochen Mass, Emerson Fittipaldi, Martin Donnelly, pronti a mescolarsi alla gente nel paddock aperto al pubblico o a riprendere in mano un volante. Heidfeld, per esempio, è tornato nell'abitacolo della McLaren MP4/13 con la quale, nel 1999, ha fatto segnare il record del percorso, tuttora imbattuto, col tempo di 41,6". Un secondo tracciato, ricavato nella foresta della tenuta, è riservato invece ai big dei rally. Anche qui, tante glorie di ieri e di oggi: insieme ad Hanninen, Neuville, Kopecky, Mikkelsen ci sono grandi "ex" del calibro di Kankkunen, Wadelgaard, Aaltonen, Jimmy McRae e Mikkola. E per i fans delle due ruote? Si può scegliere se applaudire Kenny Roberts o Wayne Gardener, Troy Corser o James Toseland, per citare qualche nome. Ogni anno Goodwood celebra un aspetto delle corse: quest'anno, il filo conduttore è "young guns - born to win". Cioè i giovani vincenti già quando erano ancora alle prime armi. Qualche celebre esempio di ragazzo prodigio delle corse? Il ferrarista Mike Hawthorn, iridato nel '58 e in epoche più recenti, Emerson Fittipaldi, Lewis Hamilton e Sebastian Vettel. Nei rally, Henri Toivonen e Colin McRae. Tutti piloti che hanno lasciato un segno indelebile nel mondo delle corse. Goodwood, quest'anno, vuole celebrare anche il passato e il presente della Lotus, un costruttore pioniere nel mondo delle competizioni a cominciare dal suo fondatore Colin Chapman. E veniamo ai protagonisti di casa nostra. Alfa Romeo coglie l'occasione di Goodwood per celebrare davanti al pubblico internazionale i 50 anni della Giulia che si festeggiano proprio in questi giorni. Nell'area espositiva della Casa ci sono due varianti di questo modello, la 1750 GTAm del 1970 e la GTA 1300 Junior del '72. Sempre l'Automobilismo Storico Alfa Romeo di Arese ha portato in Inghilterra altri esemplari prestigiosi della sua collezione: la Tipo B Gran Premio del 1932, la 6C 3000 CM del 1953 e la 155 V6 TI DTM del '93.