non commento la scelta dei nomi delle auto, a quanto pare ritorneranno sia la giulia che la duetto ...
Cresce l'attesa per la 4C la sportiva compatta col marchio Alfa Romeo sul cofano che sarà il primo modello del Biscione a riportare l'Alfa Romeo negli USA nel 2014. E la 4C è anche l'occasione per Alfa Romeo per augurare un buon anno a tutti gli appassionati. "E' in arrivo un'auto che è la fine del mondo" si legge nella "cartolina" sul profilo di facebook del costruttore italiano, quasi una risposta scherzoso alla profezia dei Maya non avveratasi lo scorso 21 dicembre. La 4C debutterà al Salone di Ginevra e non all'Auto Show di Detroit come ipotizzato inizialmente per non togliere spazio alla Maserati Quattroporte, una delle "stelle" della rassegna americana (19-27 gennaio). Di dimensioni compatte, con un peso piuma, ma soprattutto a trazione posteriore riporterà il marchio Alfa Romeo ad un passato glorioso, ma nello stesso tempo lo proietterà verso un futuro altrettanto prestigioso. Berlinetta già vista come concept in più di un salone dell'automobile, sarà prodotta in piccoli numeri a partire dall'anno prossimo nella fabbrica di Maserati a Modena. Più che interessanti i primi dati tecnici: si tratterà, infatti, di un coupé a due posti lungo 4 metri con un passo di circa 2,4 metri e un peso che si stima inferiore agli 850 kg. E ancora: la trazione sarà come detto posteriore, il motore un 4 cilindri turbo da 1.750 cc di cilindrata, ma capace di offrire oltre 200 cavalli di potenza massima e in fatto di prestazioni di superare i 250 km/h di velocità massima, ma anche di accelerare in meno di 5 secondi da 0-100 km/h. Base dei partenza della vettura un telaio che avrà una struttura in carbonio, ma con zone di deformazione anteriori e posteriori in alluminio, mentre nella parte posteriore la struttura sarà parte in acciaio e parte in alluminio. Anche le sospensioni si rifanno alla migliore tradizione Alfa con il quadrilatero all' anteriore, uno schema che limita la deformazione dei pneumatici in curva ottimizzando di conseguenza l'aderenza.
Rispetto al classico quadrilatero utilizzato da Alfa per i modelli più recenti, lo schema della 4C riduce gli ingombri che vengono spostati verso l'alto. Il cambio della nuova Alfa Romeo sarà un TCT, cioè un automatico con doppia frizione a secco utilizzato anche sulla Giulietta e sulla Mito: finora è sempre stato abbinato al sistema DNA che sulla 4C potrebbe essere, però, proposto in un'inedita variante. La distribuzione dei pesi anticipata sul sito della Casa sarà 40% all'anteriore e 60% al posteriore, percentuali che associate agli altri dati tecnici già svelati fa ipotizzare una guida sportiva della vettura, tipica delle Alfa degli anni ruggenti. La nuova 4C che successivamente verrà proposta anche in versione cabriolet, sarà anche il primo modello di una "roadmap" di prodotto che prevede il lancio entro il 2016 di ben nove modelli, a cominciare dall'erede dell' attuale MiTo, ma anche della nuova Giulietta
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Tessera C.A.M no 1
Il problema di resistere ad una tentazione, è che potresti non avere una seconda chance VIVAS ET RELINQUAS VIVERE
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