Club Alfa Mania.ch

Ahahhahahaha vai a trovarlo, e gonfialo! ahahahahhahahahaha lui ci gode, così può infamare gli italiani e difendere i cinesi che lo pagano!

nivola ha scritto: La cosa drammatica è che la batteria l'aveva montata nuova l'elettrauto a giugno 2010 !

Qualcuno dice che le batterie fornite agli elettrauti non sono come quelle che si comprano al supermercato, anche se stessa marca e modello. Infatti c'è una differenza fondamentale: il prezzo

qverde ha scritto:

nivola ha scritto: La cosa drammatica è che la batteria l'aveva montata nuova l'elettrauto a giugno 2010 !

Qualcuno dice che le batterie fornite agli elettrauti non sono come quelle che si comprano al supermercato, anche se stessa marca e modello. Infatti c'è una differenza fondamentale: il prezzo

Esatto, costata il 30% in più ! Però adesso dovrebbe darmene una nuova gratis, (in garanzia).

nivola ha scritto:

qverde ha scritto:

nivola ha scritto: La cosa drammatica è che la batteria l'aveva montata nuova l'elettrauto a giugno 2010 !

Qualcuno dice che le batterie fornite agli elettrauti non sono come quelle che si comprano al supermercato, anche se stessa marca e modello. Infatti c'è una differenza fondamentale: il prezzo

Esatto, costata il 30% in più ! Però adesso dovrebbe darmene una nuova gratis, (in garanzia).

Lo spero bene!

qverde ha scritto:

nivola ha scritto: La cosa drammatica è che la batteria l'aveva montata nuova l'elettrauto a giugno 2010 !

Qualcuno dice che le batterie fornite agli elettrauti non sono come quelle che si comprano al supermercato, anche se stessa marca e modello. Infatti c'è una differenza fondamentale: il prezzo

La differenza sta in questo:
batteria acquistata dall'elettrauto: la macchina non parte; chiami l'elettrauto; egli arriva; mette in moto l'auto; la porta in officina; ti sostituisce la batteria guasta; ti rièporta l'auto; non paghi ovviamente nulla; l'elettrauto comunque si scusa per l'inconveniente anche se non è colpa sua.
Batteria acquistata al supermercato: l'auto non parte; ti sorge il dubbio che non sia la batteria perchè è nuova e tu non sei un elettrauto; non sai chi chiamare; vai a lavorare a piedi o in treno; la sera torni a casa e riprovi (fanno tutti così); chiami l'elettrauto; egli arriva e ti dice che il problema risiede nella batteria e ti dice di fartela cambiare in garanzia ridacchiando perchè ha già visto che arriva dal supermercato; ti mette in moto l'auto e ti chiede 20 Euro per il recupero; vai a fare un giro sperando che si ricarichi; torni dopo mezz'ora, spegni e provi ad accendere: l'auto parte; problema risolto; il mattino seguente l'auto non parte; vai al lavoro a piedi o in treno; la sera smonti la batteria e la riporti al supermercato dove l'hai acquistata, ovviamente munito di scontrino; al centro accoglienza ti dicono, ovviamente, che nessuno di loro è in grado di capire se la batteria è guasta, ma sarà sufficiente attendere che passi il corriere che la porterà alla ditta produttrice, dove un tecnico controllerà la batteria e, in caso riconosca il problema, te ne invierà una nuova al punto vendita; se tutto va bene e sono solerti, dopo 8-10 giorni, nei quali sei andato a lavorare a piedi, potrai recarti al supermercato, ritirare la batteria nuova e rimontartela.

Ci tengo a fare un'altra precisazione: un elettrauto compra 10 batterie alla volta, una catena di supermercati ne comprano 10mila. E' probabile che ci sia una differenza di prezzo dì acquisto. Inoltre i supermercati lavorano su margini di guadagno che vanno dall'1 al 6 per cento. Se l'elettrauto applicasse gli stessi ricarichi chiuderebbe dopo un mese, o anche meno.

Un'ultima considerazione sulla qualità delle batterie. Le Bosch, o le Varta, o le batterie di marche conosciute vendute nei supermercati sono identiche a quelle vendute dagli elettrauti. L'unica differenza sta nell'età della batteria. Mi spiego: i supermercati ritirano stock di batterie che per vari motivi sono rimaste ferme in qualche magazzino, vengono quindi vendute già vecchie. Questa cosa è facilmente riscontrabile: su ogni batteria è stampigliata la data di produzione, magari è indicato l'anno e la settimana: ogni marca usa un proprio metodo di classificazione, ma sono di facile interpretazione. Provate a dare un'occhiata.
Ultima cosa: le sottomarche vendute al supermercato sono delle chiaviche. E non bisogna essere un tecnico per capirlo: aldilà degli Ampere di spunto, che molti manco sanno cosa siano, è sufficiente alzare una 50 Ah di una sottomarca e subito dopo alzare una Bosch. Noterete una evidente differenza di peso. Il piombo pesa. E costa.

Spiderfrek ha scritto:Ahahhahahaha vai a trovarlo, e gonfialo! ahahahahhahahahaha lui ci gode, così può infamare gli italiani e difendere i cinesi che lo pagano!

certo!!!!

giomartello ha scritto:Ci tengo a fare un'altra precisazione: un elettrauto compra 10 batterie alla volta, una catena di supermercati ne comprano 10mila. E' probabile che ci sia una differenza di prezzo dì acquisto. Inoltre i supermercati lavorano su margini di guadagno che vanno dall'1 al 6 per cento. Se l'elettrauto applicasse gli stessi ricarichi chiuderebbe dopo un mese, o anche meno.

Un'ultima considerazione sulla qualità delle batterie. Le Bosch, o le Varta, o le batterie di marche conosciute vendute nei supermercati sono identiche a quelle vendute dagli elettrauti. L'unica differenza sta nell'età della batteria. Mi spiego: i supermercati ritirano stock di batterie che per vari motivi sono rimaste ferme in qualche magazzino, vengono quindi vendute già vecchie. Questa cosa è facilmente riscontrabile: su ogni batteria è stampigliata la data di produzione, magari è indicato l'anno e la settimana: ogni marca usa un proprio metodo di classificazione, ma sono di facile interpretazione. Provate a dare un'occhiata.
Ultima cosa: le sottomarche vendute al supermercato sono delle chiaviche. E non bisogna essere un tecnico per capirlo: aldilà degli Ampere di spunto, che molti manco sanno cosa siano, è sufficiente alzare una 50 Ah di una sottomarca e subito dopo alzare una Bosch. Noterete una evidente differenza di peso. Il piombo pesa. E costa.

Caro Gio, la mia era solo una constatazione, che non voleva criticare il servizio reso dagli elettrauti onesti. Mi fa piacere che tu confermi quanto dicevo, che cioè le batterie sono uguali, a parte l'anzianità che comunque è verificabile.
Detto questo, condivido in pieno il tuo post, in particolare sugli ampere di spunto, e su Saxo e 145 ho due belle Bosch prese al supermercato

Ieri mia moglie è restata a piedi con la CW: batteria morta.... è risultato evidente quindi che il problema già avuto a gennaio non derivava da una batteria difettosa, ma da un alternatore che ogni tanto non carica...
Infatti l'alternatore un pò va, un pò no. Ad esempio ieri pomeriggio non caricava: facevo partire l'auto con l'avviatore, ma dopo 100 metri si spegneva dando errori di tutti i tipi. Dopo 3-4 tentativi, ha cominciato invece a caricare correttamente, dando circa 14 volts, e l'auto andava bene. Stanotte ho caricato la batteria, stamattina ho portato l'auto dal meccanico ma l'alternatore ora carica perfettamente. Secondo il meccanico è il regolatore o i diodi. C'è uno qui che revisiona gli alternatori con circa 100 euro, mettendoci i diodi più grossi, ma il problema è che l'auto sta ferma almeno un paio di giorni.
Visto che fino a mercoledì non ha l'auto sostitutiva da darmi, speriamo che duri fino a mercoledì....

nivola ha scritto:Ieri mia moglie è restata a piedi con la CW: batteria morta.... è risultato evidente quindi che il problema già avuto a gennaio non derivava da una batteria difettosa, ma da un alternatore che ogni tanto non carica...
Infatti l'alternatore un pò va, un pò no. Ad esempio ieri pomeriggio non caricava: facevo partire l'auto con l'avviatore, ma dopo 100 metri si spegneva dando errori di tutti i tipi. Dopo 3-4 tentativi, ha cominciato invece a caricare correttamente, dando circa 14 volts, e l'auto andava bene. Stanotte ho caricato la batteria, stamattina ho portato l'auto dal meccanico ma l'alternatore ora carica perfettamente. Secondo il meccanico è il regolatore o i diodi. C'è uno qui che revisiona gli alternatori con circa 100 euro, mettendoci i diodi più grossi, ma il problema è che l'auto sta ferma almeno un paio di giorni.
Visto che fino a mercoledì non ha l'auto sostitutiva da darmi, speriamo che duri fino a mercoledì....

Cavolo! Ma sei certo di non aver fatto un torto a qualche "stregone" che ti ha "fatturato"?

giomartello ha scritto:

qverde ha scritto:

nivola ha scritto: La cosa drammatica è che la batteria l'aveva montata nuova l'elettrauto a giugno 2010 !

Qualcuno dice che le batterie fornite agli elettrauti non sono come quelle che si comprano al supermercato, anche se stessa marca e modello. Infatti c'è una differenza fondamentale: il prezzo

La differenza sta in questo:
batteria acquistata dall'elettrauto: la macchina non parte; chiami l'elettrauto; egli arriva; mette in moto l'auto; la porta in officina; ti sostituisce la batteria guasta; ti rièporta l'auto; non paghi ovviamente nulla; l'elettrauto comunque si scusa per l'inconveniente anche se non è colpa sua.
Batteria acquistata al supermercato: l'auto non parte; ti sorge il dubbio che non sia la batteria perchè è nuova e tu non sei un elettrauto; non sai chi chiamare; vai a lavorare a piedi o in treno; la sera torni a casa e riprovi (fanno tutti così); chiami l'elettrauto; egli arriva e ti dice che il problema risiede nella batteria e ti dice di fartela cambiare in garanzia ridacchiando perchè ha già visto che arriva dal supermercato; ti mette in moto l'auto e ti chiede 20 Euro per il recupero; vai a fare un giro sperando che si ricarichi; torni dopo mezz'ora, spegni e provi ad accendere: l'auto parte; problema risolto; il mattino seguente l'auto non parte; vai al lavoro a piedi o in treno; la sera smonti la batteria e la riporti al supermercato dove l'hai acquistata, ovviamente munito di scontrino; al centro accoglienza ti dicono, ovviamente, che nessuno di loro è in grado di capire se la batteria è guasta, ma sarà sufficiente attendere che passi il corriere che la porterà alla ditta produttrice, dove un tecnico controllerà la batteria e, in caso riconosca il problema, te ne invierà una nuova al punto vendita; se tutto va bene e sono solerti, dopo 8-10 giorni, nei quali sei andato a lavorare a piedi, potrai recarti al supermercato, ritirare la batteria nuova e rimontartela.

Ci tengo a fare un'altra precisazione: un elettrauto compra 10 batterie alla volta, una catena di supermercati ne comprano 10mila. E' probabile che ci sia una differenza di prezzo dì acquisto. Inoltre i supermercati lavorano su margini di guadagno che vanno dall'1 al 6 per cento. Se l'elettrauto applicasse gli stessi ricarichi chiuderebbe dopo un mese, o anche meno.

Un'ultima considerazione sulla qualità delle batterie. Le Bosch, o le Varta, o le batterie di marche conosciute vendute nei supermercati sono identiche a quelle vendute dagli elettrauti. L'unica differenza sta nell'età della batteria. Mi spiego: i supermercati ritirano stock di batterie che per vari motivi sono rimaste ferme in qualche magazzino, vengono quindi vendute già vecchie. Questa cosa è facilmente riscontrabile: su ogni batteria è stampigliata la data di produzione, magari è indicato l'anno e la settimana: ogni marca usa un proprio metodo di classificazione, ma sono di facile interpretazione. Provate a dare un'occhiata.
Ultima cosa: le sottomarche vendute al supermercato sono delle chiaviche. E non bisogna essere un tecnico per capirlo: aldilà degli Ampere di spunto, che molti manco sanno cosa siano, è sufficiente alzare una 50 Ah di una sottomarca e subito dopo alzare una Bosch. Noterete una evidente differenza di peso. Il piombo pesa. E costa.

Condivido pienamente questo post.
Al supermercato vendono cose allucinanti. Ho visto cavi che avevano il rame da 0,5!!! Al max accendo una lampadina!!!
Bravo giò!

sergio105 ha scritto:

nivola ha scritto:Ieri mia moglie è restata a piedi con la CW: batteria morta.... è risultato evidente quindi che il problema già avuto a gennaio non derivava da una batteria difettosa, ma da un alternatore che ogni tanto non carica...
Infatti l'alternatore un pò va, un pò no. Ad esempio ieri pomeriggio non caricava: facevo partire l'auto con l'avviatore, ma dopo 100 metri si spegneva dando errori di tutti i tipi. Dopo 3-4 tentativi, ha cominciato invece a caricare correttamente, dando circa 14 volts, e l'auto andava bene. Stanotte ho caricato la batteria, stamattina ho portato l'auto dal meccanico ma l'alternatore ora carica perfettamente. Secondo il meccanico è il regolatore o i diodi. C'è uno qui che revisiona gli alternatori con circa 100 euro, mettendoci i diodi più grossi, ma il problema è che l'auto sta ferma almeno un paio di giorni.
Visto che fino a mercoledì non ha l'auto sostitutiva da darmi, speriamo che duri fino a mercoledì....

Cavolo! Ma sei certo di non aver fatto un torto a qualche "stregone" che ti ha "fatturato"?

Cerco di portare tanta pazienza certo che, come sempre mi è successo, prima o poi giri.....
Fai conto che al momento ho "buone" 2 macchine su 5, e cioè le vecchie 4 cilindri a benza... ovvero la Mathis del 1927, inarrestabile e che mai mi ha lasciato a piedi ed il Duetto, (toccando ferro, ugualmente meravigliosamente affidabile).
La SZ è dal meccanico per lo spurgo freni e sostituzione olio, (dovrebbe averlo fatto oggi) e soprattutto per la pompa dell'acqua, (ma volendo è utilizzabile senza problemi). Della CW ho detto sopra. La Mathis 6 cilindri è "on the works": tolti i coperchi delle valvole (laterali), con il meccanico stiamo regolandole perchè sembrerebbe che una resti lievemente aperta, (fortunatamente con le valvole laterali non c'è problema o rischio di piegarle).
Ieri sera ho visto che anche la mia bici è buca !!!!!!!

nivola ha scritto:Ieri sera ho visto che anche la mia bici è buca !!!!!!!

nivola ha scritto:Ieri sera ho visto che anche la mia bici è buca !!!!!!!

L'auto sostitutiva non è ancora disponibile, (probabilmente lo sarà venerdì) e quindi intervento sull'alternatore della CW rimandato.
Perplessità: ora l'alternatore va bene, ho verificato la carica con il tester quasi tutti i giorni e la lettura mi da valori sempre superiori a 14. Com'è possibile che un pò vada ed un pò no ???

nivola, ma non dovrebbe avvisarti, quando non funziona l'alternatore?
a me la gta fece lo stesso scherzo in autostrada. riuscii ad arrivare davanti all'officina per grazia ricevuta. però qualche avvisaglia me la diede, la spia rossa col disegnetto della batteria si accendeva, mi sembra mi scrivesse anche qualcosa sul computer di bordo.
poi mano a mano si sono spenti tutti i servizi, prima l'impianto stereo, poi l'impianto del telefono, poi via via abs, asr, ecc ecc... al casello dovevo tenerla su di giri sennò addio.

JacoQV ha scritto:nivola, ma non dovrebbe avvisarti, quando non funziona l'alternatore?
a me la gta fece lo stesso scherzo in autostrada. riuscii ad arrivare davanti all'officina per grazia ricevuta. però qualche avvisaglia me la diede, la spia rossa col disegnetto della batteria si accendeva, mi sembra mi scrivesse anche qualcosa sul computer di bordo.
poi mano a mano si sono spenti tutti i servizi, prima l'impianto stereo, poi l'impianto del telefono, poi via via abs, asr, ecc ecc... al casello dovevo tenerla su di giri sennò addio.

La spia non si accende: te ne accorgi solo con l'auto spenta, girando la chiave non si accende la spia della batteria. Il controllo della carica dell'alternatore ora va dritto alla centralina, la quale, se non c'è abbastanza tensione, manda tutto in recovery e toglie corrente. E' quel che mi è successo la settimana scorsa: escono messaggi di tutti gli errori del mondo e l'auto si spegne.

nivola ha scritto:L'auto sostitutiva non è ancora disponibile, (probabilmente lo sarà venerdì) e quindi intervento sull'alternatore della CW rimandato.
Perplessità: ora l'alternatore va bene, ho verificato la carica con il tester quasi tutti i giorni e la lettura mi da valori sempre superiori a 14. Com'è possibile che un pò vada ed un pò no ???

Possibilissimo. Può essere una spazzola che non fa contatto ogni tanto, o la saldatura di un diodo. Una volta si smontavano gli alternatori e si cercava il problema, ora si butta e se ne monta uno nuovo!

giomartello ha scritto:

nivola ha scritto:L'auto sostitutiva non è ancora disponibile, (probabilmente lo sarà venerdì) e quindi intervento sull'alternatore della CW rimandato.
Perplessità: ora l'alternatore va bene, ho verificato la carica con il tester quasi tutti i giorni e la lettura mi da valori sempre superiori a 14. Com'è possibile che un pò vada ed un pò no ???

Possibilissimo. Può essere una spazzola che non fa contatto ogni tanto, o la saldatura di un diodo. Una volta si smontavano gli alternatori e si cercava il problema, ora si butta e se ne monta uno nuovo!

Qui c'è uno che li revisiona. Mi ha detto che secondo lui è il ponte diodi: nel tempo tende a gonfiarsi e ogni tanto non fa più contatto. Gli è capitato un caso in cui dopo aver dato problemi tutto è andato bene per circa un anno, e poi è esploso....
Ha aggiunto che l'alternatore della CW (da 120) ha 3 diodi, ma ora lo fanno con 6 diodi, più piccoli, proprio per evitare questo problema. Se ce la fa mi ha detto che me ne monta 6.

nivola ha scritto:Qui c'è uno che li revisiona. Mi ha detto che secondo lui è il ponte diodi: nel tempo tende a gonfiarsi e ogni tanto non fa più contatto. Gli è capitato un caso in cui dopo aver dato problemi tutto è andato bene per circa un anno, e poi è esploso....
Ha aggiunto che l'alternatore della CW (da 120) ha 3 diodi, ma ora lo fanno con 6 diodi, più piccoli, proprio per evitare questo problema. Se ce la fa mi ha detto che me ne monta 6.

Il problema per revisionare gli alternatori è che è quasi impossibile reperire i ricambi.
Inoltre moltissimi alternatori moderni sono pieni di silicone, quindi impossibili da smontare.