qverde ha scritto:Pure io! La 147 di un collega ha rotto al cinghia a circa 60mila km, quando sul lbretto di manutenzione se non sbaglio è riportata la sostituzione a 120mila.
Resto dell'idea che sovente le cinghie vengano scelte con la giustificazione della silenziosità, ma anche perchè almeno ogni tanto si rompono, e le assistenze autorizzate ci possono marciare anche solo per le sostituzioni (sempre lavori piuttosto onerosi). Questa mia idea trova fondamento anche nel fatto che le cadenze di sostituzione consigliate dalle officine sono a volte molto inferiori a quelle indicate sul libretto di manutenzione. Della serie: se si rompe, si magna di più

Ricordiamoci una cosa molto importante: le cinghie invecchiano! Le case costruttrici danno un limite chilometrico ed uno temporale, che in genere è di 4 o 5 anni. C'è gente che 60000km li fa in 8-10 anni, poi si lamenta se si rompe la cinghia.
Un'altro fattore da tenere in considerazione è ad esempio una perdita di olio, magari dal coperchio punterie, che va a bagnare la cinghia; in questo caso è bene sostituirla indipendentemente dai km percorsi: l'olio "cuoce" la gomma.
Non credo ci sia qualcuno che, rispettando le due scadenze e non avendo perdite di liquidi nel motore, si sia trovato con la cinghia distribuzione rotta.
Il problema dei meccanici è che possono solo consigliare la sostituzione dopo 5 anni, anche se con pochi km, ma spesso si fa la figura di quello che vuole accaparrarsi il lavoro.
Chi conosce le auto, come il buon Sergio105, ha sostituito la distribuzione della sua Jtd a 28000km!