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UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 08:52
da criss
UN GRANDISSIMO REGISTA (FORSE IL PIU' GRANDE) DEL CINEMA ITALIANO CI HA LASCIATO QUESTA NOTTE.
UN CALOROSO ADDIO A MARIO MONICELLI.

http://www.corriere.it/

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 08:53
da Spiderfrek
Accidentaccio, questa è una gravissima perdita per il nostro cinema!

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 08:55
da Batalf
decisamente un uomo di carattere fino alla fine.

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 09:00
da criss
Nella sua lunga carriera ha collaborato con tutti i più importanti attori italiani: Alberto Sordi, Totò, Aldo Fabrizi, Vittorio De Sica, Sophia Loren, Amedeo Nazzari, Marcello Mastroianni, Vittorio Gassman, Ugo Tognazzi, Adolfo Celi, Walter Chiari, Elsa Martinelli, Anna Magnani, Nino Manfredi, Paolo Villaggio, Monica Vitti, Enrico Montesano, Gigi Proietti, Gastone Moschin, Giancarlo Giannini, Philippe Noiret, Giuliano Gemma, Stefania Sandrelli, Ornella Muti, Ivo Garrani e Gian Maria Volonté.

I soliti ignoti del 1958 vanta un cast eccezionale, composto da Vittorio Gassman, Marcello Mastroianni, Totò e Claudia Cardinale, ed è considerato quasi unanimemente il primo vero film del florido filone della commedia all'italiana. L'anno successivo, Monicelli gira quello che molti considerano il suo capolavoro, il film che lo rende famoso oltre i confini italiani, La grande guerra, Leone d'Oro alla Mostra del cinema di Venezia del 1959 e sua prima nomination all'Oscar. Il film, lontano dagli stereotipi classici della commedia, ha un tono tragicomico che tocca in maniera delicata un argomento molto difficile come la tragedia della Prima guerra mondiale è molto arricchito dalle interpretazioni di Alberto Sordi e Vittorio Gassman. La seconda nomination all'Oscar arriva nel 1963 con I compagni.

Nel dittico burlesco L'armata Brancaleone (1966) e Brancaleone alle crociate (1970), Monicelli inventa un "nuovo" e personalissimo Medioevo, comico e condito da una assolutamente inverosimile lingua maccheronica che ha fatto epoca.

Tra gli altri film di rilievo vanno menzionati La ragazza con la pistola, terza nomination all'Oscar (1968), Romanzo popolare (1974) e i primi due capitoli della trilogia di Amici miei (1975, 1982) - quello conclusivo (1985) verrà infatti diretto da Nanni Loy - ma anche Un borghese piccolo piccolo (1977) e Il marchese del Grillo (1981) entrambi con grandi interpretazioni di Alberto Sordi, mentre tra gli ultimi spiccano Speriamo che sia femmina (1986) e Parenti serpenti (1992).

Occasionalmente si è prestato a qualche cammeo attoriale (L'allegro marciapiede dei delitti, 1979; Sotto il sole della Toscana, 2003; SoloMetro, 2007), dando anche la voce al nonno di Leonardo Pieraccioni nel Ciclone (1996): negli ultimi anni ha inoltre cercato nuove strade espressive, passando al documentario (Un amico magico: il maestro Nino Rota, 1999) e alla fiction televisiva (Come quando fuori piove, 2000).

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 09:05
da mali_74
Una gravissima perdita.
Per me il più grande....

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 09:10
da 2TTO
peccato!!! mi dispiace

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 10:18
da JacoQV
Peccato, ma è quello che voleva.

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 11:33
da sergio105
JacoQV ha scritto:Peccato, ma è quello che voleva.
:?:

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 11:41
da Yoda
Una grave perdita :( :( :(
La cosa strana è che in tutte le ultime interviste diceva di esser sereno e di vivere allegramente la sua terza età...

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 11:44
da JacoQV
sergio105 ha scritto:
JacoQV ha scritto:Peccato, ma è quello che voleva.
:?:
Si è suicidato

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 11:50
da sergio105
Okkaiser :o :o :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 15:33
da Maicol
Mi dispiace si sia tolto la vita così... non c'è gloria nel suicidio...

Re: UNA VITA DEDICATA AL CINEMA

Inviato: 30 nov 2010 15:59
da giuse55
Togliersi la vita a 95 anni è una scelta. Non credo sia la paura del dolore a decidere ma la consapevolezza di condurre la propria vita sino all'ultimo istante. Grandissimo Mario. Grazie 1000 per tutto quello che mi hai dato. :(