fausto ha scritto:Avete fatto una coalizione contro il "povero" (e sottolineo povero) Fausto. In effetti pero' una Giulia ci vuole. Vedremo piu' in la'. Certo che siete proprio simpatici
dai su non prendertela!
lo sai che anche io sono un fiattaro di lunga data.
figurati che una delle mie ha pure il cambio automatico! robe da brividi!
qualche tempo fa mi era venuta in mente un'idea malsana, ovvero prendere una giulia da spendere poco e tirarla fuori con motore 2000 elaborato, assetto eccetera. poi ho desistito, perché di giulia che costano poco non ce ne sono!
e quindi cerco le prestazioni da un'altra parte
La verità è questa, ossia che la generazione nostra ossia chi è nato negli anni ’70, primi anni ’80 è l’ultima che può dire di aver vissuto l’Alfa Romeo…
Leonardo con la Giulia, Marco con l’Arna, Gianluca con la Giulietta, io con l’Alfetta gtv e di esempi ne avrei molti altri… siamo tutti cresciuti con l’Alfa Romeo in casa e, conseguentemente, non trovando riscontri nella gamma attuale, abbiamo continuato a vivere l’Alfa, per come c’è stata presentata quando eravamo ragazzini.
Quando siamo insieme, e parliamo dell’Alfa, mi sembra più che di parlare di una Casa Automobilistica, di un pezzo di storia della mia famiglia.
E proprio vera la frase che un giorno un amico mi ha detto: “l’Alfa Romeo siamo noi”!!
Ultimamente fatico molto a tenere acceso il fuoco della passione per il ns amato marchio ; la mancanza di prodotti nuovi degni di nota, la totale assenza dal mondo delle corse, il ns museo chiuso al pubblico e la totale incertezza di quel che sara' il futuro del brand minano anche il piu' devoto degli adepti. Quando pero' leggo uno scritto come quello sopra, l'orgoglio alfista prende il sopravvento e mi ricordo da solo che il compito degli alfisti della mia generazione e' quello di raccogliere e preservare ( pur tra mille difficolta') le vere Alfa e tramandare ai piu' giovani le ns esperinze e la storia di quella magica realta' industriale che noi abbiamo avuto la fortuna di vivere e respirare.