stamattina ad Alessandria

Avatar utente
rocav8
Alfista Junior
Alfista Junior
Messaggi: 569
Iscritto il: 29 apr 2010 08:07

stamattina ad Alessandria

Messaggio da rocav8 »

seduta di omologazione RIAR del 26 febbraio
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
Avatar utente
Batalf
Alfista DOC
Alfista DOC
Messaggi: 24349
Iscritto il: 08 set 2009 20:07
Località: Lugano

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Batalf »

Alla faccia delle belle automobili ! Che spettacolo :thuml:
Alfa è passione
Alfa Romeo, capolavori in movimento

Tessera C.A.M no 1

Il problema di resistere ad una tentazione, è che potresti non avere una seconda chance
VIVAS ET RELINQUAS VIVERE
Maicol
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2714
Iscritto il: 11 apr 2010 22:00

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Maicol »

Alle sedute di omologazione se ne vedono sempre di belle

erano entrambe lì per esser omologate o per una consulenza? lo chiedo perchè la prima non mi sembra sia stata oggetto di un recente restauro...
Avatar utente
giomartello
Alfista Q.V.
Alfista Q.V.
Messaggi: 11543
Iscritto il: 09 set 2009 14:55
Località: Tradate (VA)

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da giomartello »

Che meraviglia!!! :shock: :shock: :shock:
Le auto devono avere un cofano, un tetto, e un baule!

L'età di un uomo si misura dal costo dei suoi giocattoli.

Immagine

SOCIO Club Alfa Mania.ch n°5 dal 05-02-10

SOCIO R.I.A.R. n° 1815
giuse55
Alfista Junior
Alfista Junior
Messaggi: 823
Iscritto il: 10 feb 2010 17:04
Località: cagliari

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da giuse55 »

Cacchio che belle :thuml: :thuml:
«Bisogna approfittare di ogni occasione, perchè non sappiamo se ci sarà una seconda possibilità.»
Michele Alboreto
Avatar utente
stefandan
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2474
Iscritto il: 08 nov 2009 21:16
Località: Padova

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da stefandan »

Gran capolavori :thumr:
ImmagineImmagineImmagine

1971:Alfa Romeo GT 1300 Junior
1989:Alfa Romeo 75 Twin Spark
2012:Alfa Romeo MiTo 1.4 MultiAir
Weber
Aspirante Alfista
Aspirante Alfista
Messaggi: 248
Iscritto il: 17 feb 2010 15:55

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Weber »

Esteta ha scritto:Alle sedute di omologazione se ne vedono sempre di belle

erano entrambe lì per esser omologate o per una consulenza? lo chiedo perchè la prima non mi sembra sia stata oggetto di un recente restauro...

non è necessario che un'auto sia restaurata per ottenere l'omologazione.. anzi se conservata è anche meglio, questa dà proprio l'idea di un'auto conservata (anche se non conosco le specifiche particolari del modello)
claudio75america
Aspirante Alfista
Aspirante Alfista
Messaggi: 434
Iscritto il: 17 set 2010 13:07
Località: tradate

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da claudio75america »

pero che auto bellissime!!!!! :thuml: :thuml: :thuml:
ALFA ROMEO 75 TURBO
BMW 323 CI E 46

SOCIO CAM N° 35
spider1315
Alfista Junior
Alfista Junior
Messaggi: 862
Iscritto il: 02 ott 2010 01:20

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da spider1315 »

Credo che la prima sia molto ben restaurata, ma che la carrozzeria (a parte il cofano motore), non sia di acciaio, ma di legno rivestito di una specie di materiale rigido del quale ora mi sfugge il nome. Era una pratica comune comprare l'autotelaio originale e poi allestirlo secondo le specifiche richieste del cliente o dell amoda del momento.
Non ho capito invece i fendinebbia della tz senza vetro... e quel pirolo arancione sul tetto...
Avatar utente
Batalf
Alfista DOC
Alfista DOC
Messaggi: 24349
Iscritto il: 08 set 2009 20:07
Località: Lugano

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Batalf »

Esteta ha scritto:Alle sedute di omologazione se ne vedono sempre di belle

erano entrambe lì per esser omologate o per una consulenza? lo chiedo perchè la prima non mi sembra sia stata oggetto di un recente restauro...
esteta, se la prima fosse conservata sarebbe una perla rara. ;) Sono dell'opinione che tante volte è meglio avere sull'auto delle parti rovinate ma originali e conservate piuttosto che delle repliche di oggi dove la qualità di molte lascia desiderare.
Alfa è passione
Alfa Romeo, capolavori in movimento

Tessera C.A.M no 1

Il problema di resistere ad una tentazione, è che potresti non avere una seconda chance
VIVAS ET RELINQUAS VIVERE
Maicol
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2714
Iscritto il: 11 apr 2010 22:00

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Maicol »

Weber ha scritto:
non è necessario che un'auto sia restaurata per ottenere l'omologazione...
Adesso mi sono chiare moltissime cose :thumr:
Gabriele 54
Alfista Junior
Alfista Junior
Messaggi: 535
Iscritto il: 27 ott 2009 22:25
Località: Milano

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Gabriele 54 »

Batalf ha scritto:
Esteta ha scritto:Alle sedute di omologazione se ne vedono sempre di belle

erano entrambe lì per esser omologate o per una consulenza? lo chiedo perchè la prima non mi sembra sia stata oggetto di un recente restauro...
esteta, se la prima fosse conservata sarebbe una perla rara. ;) Sono dell'opinione che tante volte è meglio avere sull'auto delle parti rovinate ma originali e conservate piuttosto che delle repliche di oggi dove la qualità di molte lascia desiderare.
:thumr: :thumr: :thumr:
Spider IV serie 1600
mercedes slk 200 kompressor
audi 1.9 td
gabrfaz54@alice.it
socio c.a.m n.24
Weber
Aspirante Alfista
Aspirante Alfista
Messaggi: 248
Iscritto il: 17 feb 2010 15:55

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Weber »

Batalf ha scritto:
Esteta ha scritto:Alle sedute di omologazione se ne vedono sempre di belle

erano entrambe lì per esser omologate o per una consulenza? lo chiedo perchè la prima non mi sembra sia stata oggetto di un recente restauro...
esteta, se la prima fosse conservata sarebbe una perla rara. ;) Sono dell'opinione che tante volte è meglio avere sull'auto delle parti rovinate ma originali e conservate piuttosto che delle repliche di oggi dove la qualità di molte lascia desiderare.
giustissimo Giacomo, auto super-restaurate con sostituzione di parti originali diventano repliche di sè stesse perdendo il proprio passato pur restando fedeli esteticamente alle specifiche d'origine..
Avatar utente
qverde
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 1595
Iscritto il: 30 nov 2009 14:20
Località: Torino (Italia)

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da qverde »

Batalf ha scritto:
Esteta ha scritto:Alle sedute di omologazione se ne vedono sempre di belle

erano entrambe lì per esser omologate o per una consulenza? lo chiedo perchè la prima non mi sembra sia stata oggetto di un recente restauro...
esteta, se la prima fosse conservata sarebbe una perla rara. ;) Sono dell'opinione che tante volte è meglio avere sull'auto delle parti rovinate ma originali e conservate piuttosto che delle repliche di oggi dove la qualità di molte lascia desiderare.
:thuml: :thuml: :thuml:
Aggiungo che per un restauro ben fatto, basta pagare, per un conservato invece, specie su auto molto anziane, non è sufficiente Mastercard :D Per questa ragione in omologazione un bel conservato (si intende uno "vero", non un rottame!) con i normali segni del tempo viene considerato più pregiato di un restuaro totale. Ricordo che ad un'omologazione a cui avevo assistito c'era una Fiat 1900 del 1950 mai restaurata. Il commissario, guardandola con ammirazione e poi salendoci, disse che lì dentro veramente si respirava aria degli anni '50.
Alfa Romeo... e sai cosa guidi!

1999 Alfa 146 Junior 1.6 - io
1997 Citroen Saxo 1.1 - mia moglie
1986 Alfa Spider QV - il "sogno" avverato!
ex. 1999 Alfa 145 1.4 TS L - per quasi 13 anni... ciao carissima Alfina!

Socio C.A.M. n.58
Socio A.S.I. n.334030
Avatar utente
giomartello
Alfista Q.V.
Alfista Q.V.
Messaggi: 11543
Iscritto il: 09 set 2009 14:55
Località: Tradate (VA)

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da giomartello »

qverde ha scritto:Aggiungo che per un restauro ben fatto, basta pagare, per un conservato invece, specie su auto molto anziane, non è sufficiente Mastercard :D Per questa ragione in omologazione un bel conservato (si intende uno "vero", non un rottame!) con i normali segni del tempo viene considerato più pregiato di un restuaro totale. Ricordo che ad un'omologazione a cui avevo assistito c'era una Fiat 1900 del 1950 mai restaurata. Il commissario, guardandola con ammirazione e poi salendoci, disse che lì dentro veramente si respirava aria degli anni '50.
Come non essere d'accordo col commissario. :thuml: :thuml:
Le auto devono avere un cofano, un tetto, e un baule!

L'età di un uomo si misura dal costo dei suoi giocattoli.

Immagine

SOCIO Club Alfa Mania.ch n°5 dal 05-02-10

SOCIO R.I.A.R. n° 1815
nivola
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2850
Iscritto il: 10 feb 2010 08:45

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da nivola »

Bella roba !!!!
Non capita proprio tutti i giorni di vedere una TZ2 e (credo) una 6C 1500 carrozzata torpedo.
Due mie precisazioni in merito a quanto ho letto:
- mi fa un pò specie che qualcuno, seppur giovane ed inesperto, ritenega inscindibile l'assioma auto omologata=auto restaurata. Ci tengo a precisare che non è una critica ad Esteta, ma ritengo sia lo specchio del tempo in cui viviamo, caratterizzato da grande ignoranza, (Esteta, non è un'offesa, ignoranza=non conoscenza....), e dalla massima attenzione all'estriorità, (auto bella = tutta lucida, l'originalità spesso è un optional.....). Personalmente sono un fautore estremo del conservato, ma spesso mi sento come un pesce controcorrente.... Tanti anni fa ho omologato ASI la mia vecchietta del 1927. L'auto è stata rifatta di meccanica, (motore, freni, ecc.), ma non è stata mai riverniciata, seppur in taluni punti manchi la vernice, ed ha un botticella in una portiera che mai ho riparato. Gli interni e la capotte sono ancora originali, seppur i rivestimenti dei sedili siano stati sfoderati ed incollati su tessuto nuovo. In sede di omologazione un giovane commissiario era palesemente sorpreso del fatto che mi presentassi con un auto con vernice in parte scrostata, mentre il suo "capo", resosi conto dell'opinione del collega, l'ha mandato a vedere le altre macchine ed ha esaminato la mia, dicendomi che non capita proprio tutti i giorni di vedere un auto di quasi sett'anni, (all'epoca), con ancora la sua vernice. Comunque, avendo partecipato a qualche raduno con quest'auto, (tra l'altro oggi esemplare unico, essendo l'ultima rimasta al mondo, almeno secondo il relativo club di marca), molto spesso ho notato l'atteggiamento non positivo di molti dei partecipanti, purtroppo per loro piuttosto ignoranti. Per chiudere: l'altra anteguerra che ho, del 1930, è purtroppo tutta rifatta, in quanto non c'era modo di fare altrimenti, viste le condizioni. Però, nonostante mi fosse stata venduta parzialmente risistemata, scoprendo che il colore non era nè il suo originario e comunque la vernice non era conforme all'epoca, (vernice all'acqua vs. vernice al nitro), l'ho riverniciata correttamente dopo parecchie ricerche e dopo aver avuto testimonianze dell'auto nel tempo ed una foto fatta a metà anni Settanta. Allo stesso modo, nonostante gli interni fossero già stati in parte fatti, ma con stoffa non corretta, ho provveduto all'ennesimo rifacimento, pur di mantenere la corretta originalità.
- due parole in merito alla tecnicità delle carrozzerie degli anni Venti: sempre si tratta di veicoli con carrozzeria non autoportante. Il telaio, (chassis), è di prassi in longheroni d'acciaio a C o a T o a doppia T, (due travi d'acciaio parallele con rinforzi, unite da traverse). Spesso il costruttore vendeva il telaio, dotato di meccanica, senza carrozzeria, (quindi c'era tutto tranne gli interni e la carrozzeria; lo chassis funzionava: si raccontano episodi in merito ai collaudatori Alfa che con sedili provvisori portavano le auto in UK da Young per gli allestimenti). La carrozzeria era in lamiera, alle volte con sottostante telaietto di legno su cui la lamiera veniva inchiodata da un lato e tirata ed inchiodata poi dall'altro lato, (ad esempio per le portiere). Il pavimento è di prassi in legno, eventualmente rivestito. Il brevetto Weyman: trattasi di una modalità costruttiva inventata dal carrozziere parigino Weyman. Consiste nell'utilizzare legno di balsa intrecciato per fare lo scheletro del tetto e dei fianchi, riempire con ovatta e ricoprire tutto con reginetta, una via di mezzo tra la pelle e lo scai. I vantaggi sono la leggerezza della struttura ed una buona insonorizzazione. Esistono auto, come parebbe la torpedo della foto dell'omologazione, con rivestimento anche sui lati e sulle portiere, ma di solito sotto non c'è il legno di balsa ma lamiera, su cui si incolla la reginetta.
Avatar utente
Giuliasprintgta
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2646
Iscritto il: 12 set 2009 00:15

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Giuliasprintgta »

nivola ha scritto:Bella roba !!!!
Non capita proprio tutti i giorni di vedere una TZ2 e (credo) una 6C 1500 carrozzata torpedo.
Due mie precisazioni in merito a quanto ho letto:
- mi fa un pò specie che qualcuno, seppur giovane ed inesperto, ritenega inscindibile l'assioma auto omologata=auto restaurata. Ci tengo a precisare che non è una critica ad Esteta, ma ritengo sia lo specchio del tempo in cui viviamo, caratterizzato da grande ignoranza, (Esteta, non è un'offesa, ignoranza=non conoscenza....), e dalla massima attenzione all'estriorità, (auto bella = tutta lucida, l'originalità spesso è un optional.....). Personalmente sono un fautore estremo del conservato, ma spesso mi sento come un pesce controcorrente.... Tanti anni fa ho omologato ASI la mia vecchietta del 1927. L'auto è stata rifatta di meccanica, (motore, freni, ecc.), ma non è stata mai riverniciata, seppur in taluni punti manchi la vernice, ed ha un botticella in una portiera che mai ho riparato. Gli interni e la capotte sono ancora originali, seppur i rivestimenti dei sedili siano stati sfoderati ed incollati su tessuto nuovo. In sede di omologazione un giovane commissiario era palesemente sorpreso del fatto che mi presentassi con un auto con vernice in parte scrostata, mentre il suo "capo", resosi conto dell'opinione del collega, l'ha mandato a vedere le altre macchine ed ha esaminato la mia, dicendomi che non capita proprio tutti i giorni di vedere un auto di quasi sett'anni, (all'epoca), con ancora la sua vernice. Comunque, avendo partecipato a qualche raduno con quest'auto, (tra l'altro oggi esemplare unico, essendo l'ultima rimasta al mondo, almeno secondo il relativo club di marca), molto spesso ho notato l'atteggiamento non positivo di molti dei partecipanti, purtroppo per loro piuttosto ignoranti. Per chiudere: l'altra anteguerra che ho, del 1930, è purtroppo tutta rifatta, in quanto non c'era modo di fare altrimenti, viste le condizioni. Però, nonostante mi fosse stata venduta parzialmente risistemata, scoprendo che il colore non era nè il suo originario e comunque la vernice non era conforme all'epoca, (vernice all'acqua vs. vernice al nitro), l'ho riverniciata correttamente dopo parecchie ricerche e dopo aver avuto testimonianze dell'auto nel tempo ed una foto fatta a metà anni Settanta. Allo stesso modo, nonostante gli interni fossero già stati in parte fatti, ma con stoffa non corretta, ho provveduto all'ennesimo rifacimento, pur di mantenere la corretta originalità.
- due parole in merito alla tecnicità delle carrozzerie degli anni Venti: sempre si tratta di veicoli con carrozzeria non autoportante. Il telaio, (chassis), è di prassi in longheroni d'acciaio a C o a T o a doppia T, (due travi d'acciaio parallele con rinforzi, unite da traverse). Spesso il costruttore vendeva il telaio, dotato di meccanica, senza carrozzeria, (quindi c'era tutto tranne gli interni e la carrozzeria; lo chassis funzionava: si raccontano episodi in merito ai collaudatori Alfa che con sedili provvisori portavano le auto in UK da Young per gli allestimenti). La carrozzeria era in lamiera, alle volte con sottostante telaietto di legno su cui la lamiera veniva inchiodata da un lato e tirata ed inchiodata poi dall'altro lato, (ad esempio per le portiere). Il pavimento è di prassi in legno, eventualmente rivestito. Il brevetto Weyman: trattasi di una modalità costruttiva inventata dal carrozziere parigino Weyman. Consiste nell'utilizzare legno di balsa intrecciato per fare lo scheletro del tetto e dei fianchi, riempire con ovatta e ricoprire tutto con reginetta, una via di mezzo tra la pelle e lo scai. I vantaggi sono la leggerezza della struttura ed una buona insonorizzazione. Esistono auto, come parebbe la torpedo della foto dell'omologazione, con rivestimento anche sui lati e sulle portiere, ma di solito sotto non c'è il legno di balsa ma lamiera, su cui si incolla la reginetta.

TZ non TZ2

Interessanti le tue considerazioni ed approfondimenti; concordo pienamente, anch'io preferisco un'auto conservata (nel limite del ragionevole, ovviamente) ad una restaurata (anche il termine restauro, oggigiorno, è sempre più spesso usato impropriamente).
Sono semrpe dell'idea che c'è sempre tempo per resturare una vettura ed una volta che lo si è fatto, ogni traccia di originalità è oramai perduta.
Alfa Romeo: quando la tecnologia era arte
Maicol
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2714
Iscritto il: 11 apr 2010 22:00

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Maicol »

nivola ha scritto: - mi fa un pò specie che qualcuno, seppur giovane ed inesperto, ritenega inscindibile l'assioma auto omologata=auto restaurata. Ci tengo a precisare che non è una critica ad Esteta, ma ritengo sia lo specchio del tempo in cui viviamo, caratterizzato da grande ignoranza, (Esteta, non è un'offesa, ignoranza=non conoscenza....), e dalla massima attenzione all'estriorità, (auto bella = tutta lucida, l'originalità spesso è un optional.....). Personalmente sono un fautore estremo del conservato, ma spesso mi sento come un pesce controcorrente...
Non ti preoccupare, anzi... tu almeno hai avuto il buon senso di spiegarmi come funziona realmente!

Con questa discussione ho capito perchè il Signor Ippolito mi ha detto che la Sud (nonostante abbia la carrozzeria completamente da rifare) sia comunque omologabile...
Avatar utente
Duetto91
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 1300
Iscritto il: 09 set 2009 17:09
Località: Malpensa - Italia

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da Duetto91 »

Che meraviglia Roberto!! :cycl: :cycl: :cycl:
DUETTO 91 ImmagineImmagine
Socio Club Alfa Mania.Ch N°11
Socio RIAR N°1977

Duetto IV serie 1991 "Giamburrasca"
Alfetta 1800 I serie 1974 "La Sciura"
Moto Guzzi V65C 1984 "L'Aquilotto"
nivola
Alfista TI
Alfista TI
Messaggi: 2850
Iscritto il: 10 feb 2010 08:45

Re: stamattina ad Alessandria

Messaggio da nivola »

Esteta ha scritto:
nivola ha scritto: - mi fa un pò specie che qualcuno, seppur giovane ed inesperto, ritenega inscindibile l'assioma auto omologata=auto restaurata. Ci tengo a precisare che non è una critica ad Esteta, ma ritengo sia lo specchio del tempo in cui viviamo, caratterizzato da grande ignoranza, (Esteta, non è un'offesa, ignoranza=non conoscenza....), e dalla massima attenzione all'estriorità, (auto bella = tutta lucida, l'originalità spesso è un optional.....). Personalmente sono un fautore estremo del conservato, ma spesso mi sento come un pesce controcorrente...
Non ti preoccupare, anzi... tu almeno hai avuto il buon senso di spiegarmi come funziona realmente!

Con questa discussione ho capito perchè il Signor Ippolito mi ha detto che la Sud (nonostante abbia la carrozzeria completamente da rifare) sia comunque omologabile...
Se posso permettermi, valuta se sia fattibile un restauro il più conservativo possibile: non farti trascinare nel gorgo del voler per forza l'auto più lucida e più bella di quanto è nata !
Rispondi